Veronica Pivetti ha rivelato di aver affrontato un periodo estremamente buio per lei. Al Corriere della Sera l’attrice ha rivelato che la depressione le sarebbe iniziata a causa di alcuni farmaci sbagliati per la tiroide e ha anche ammesso: “La depressione mi è venuta a causa di un problema alla tiroide: sono stata curata male, […]
Paura della paura: riconoscere gli attacchi di panico
Sono molte le persone che ne soffrono, spesso ignorandone l’esistenza fino al loro manifestarsi e senza realmente comprenderne l’origine, il motivo e il funzionamento anche quando arrivano. Stiamo parlando degli attacchi di panico, che rappresentano una delle manifestazioni più comuni di ansia acuta tanto da colpire dal 3 al 6% della popolazione mondiale. A soffrirne maggiormente sono le donne, in percentuale doppia rispetto agli uomini (rapporto di 2:1).
Che cos’è un attacco di panico?
L’attacco di panico è un episodio acuto di ansia, di breve durata e ad insorgenza improvvisa. Si parla di Disturbo di Panico (DP), secondo il manuale dei disturbi psichiatrici (DSM-IV), quando a uno o più attacchi di panico segue la cosiddetta ansia anticipatoria, ovvero “la paura della paura”, la paura di avere un altro attacco di panico. Ed è proprio questa paura a poter condizionare pesantemente la vita della persona, che solitamente reagisce con condotte di evitamento (evita uscite da sola, spostamenti, luoghi affollati…) e/o richieste di protezione (bisogno di essere sempre accompagnata da figure di riferimento).
Tuttavia entrambi questi comportamenti costituiscono fattori di mantenimento del disturbo.
Come si manifesta un attacco di panico?
I sintomi possono essere diversi: tachicardia, sensazione di respirare male, parestesie, vertigini e sensazione di instabilità/svenimento, sensazione di derealizzazione (di distacco dalla realtà) e di ovattamento…
Questi sintomi fisici sono interpretati e letti dalla persona come un problema organico/medico grave: “paura di avere un attacco di cuore”, “di non respirare”, “di svenire”, “di morire”, “di impazzire”… chiaramente questi pensieri aumentano la quota dell’ansia, quindi l’intensità dei sintomi, per cui si viene a creare un circolo vizioso, con una éscalation dell’ansia che appunto caratterizza l’attacco di panico.
In sintesi, chi soffre di panico, ha paura di perdere il controllo di se stesso.
Quando si può presentare il primo attacco di panico?
Molto spesso i primi attacchi di panico possono comparire in corrispondenza di eventi di vita e cambiamenti esistenziali importanti: la maturità, l’inizio dell’università oppure del lavoro, quando si va a vivere da soli, dinanzi anche ad eventi piacevoli come un matrimonio o una convivenza…
Lo sviluppo di un disturbo di panico è più probabile in persone che presentano tratti anancastici di personalità, quali rigidità, doverizzazione e perfezionismo. Sono persone che tendono a voler avere tutto sotto controllo e ad essere molto razionali, per cui terrorizzate appunto all’idea di perdere il controllo.
Comunque la nota positiva è che il Disturbo di Panico si può guarire e quindi superare.
Ambulatori Dr.Francesca Lemmi:
- Via Nino Pisano n.32, Pisa
- Via della Vetraia n.7, Viareggio (Lu)
Lascia un commento