Parassiti del gatto, tutti i rischi per la nostra salute

Con il termine “zoonosi” si indicano tutte  quelle malattie che un animale può trasmettere all’uomo. Anche i comuni animali domestici possono sviluppare infezioni  e parassiti trasmissibili all’uomo, specialmente quando siamo in presenza di persone con difese immunitarie basse (anziani e bambini, compreso il feto nel grembo materno, e donne in gravidanza), persone con malattie importanti (come l’AIDS o persone che hanno subito un trapianto d’organi). Queste categorie sono più a rischio perché il loro sistema immunitario è più fragile, quindi se si sceglie di prendere in casa un animale domestico, in particolare un gatto, è necessario prestare la massima cura all’amico a quattro zampe.

Se si rispettano le normali norme igieniche, la possibilità di contagio è molto remota, specie se non si entra in stretto contatto con i fluidi del gatto malato. Se notate un comportamento anomalo del vostro gatto, portatelo immediatamente dal veterinario (specie se in casa ci sono anziani, donne incinte, bambini e persone malate) e, nel frattempo, prendetevi cura dell’igiene del gatto, della casa e della vostra persona in questo modo:

  • evitate il contatto diretto con i fluidi corporei dell’animale (saliva, urine, feci) e usate sempre dei guanti usa e getta in lattice quando dovete pulire spazi e lettiera
  • la lettiera va pulita tutti i giorni e, una volta a settimana, lavatela con acqua calda e candeggina, sempre indossando i guanti
  • posizionate la lettiera all’aperto o, se non fosse possibile, in bagno
  • non lasciate il gatto da solo con bambini molto piccoli abituati a giocare con lui: potrebbero entrare in contatto con la saliva dell’animale
  • lavate con cura tutte le ciotole e le scodelle del gatto con una spugna e del disinfettante; tenete questa spugna lontana dalle vostre stoviglie
  • buttate via il cibo avanzato dai pasti del gatto e l’acqua
  • lavate con cura frutta e verdura e non lasciate cibi senza protezione: il gatto infetto potrebbe venirne in contatto
  • lavare con cura frutta e verdura, specie se comprati al mercato, è una regola tassativa: molti randagi potrebbero essere entrati in contatto con quegli alimenti
  • in generale, è bene evitare che cani e gatti entrino nel nostro letto e dormano sui nostri vestiti e sugli asciugamani; è importante avere delle zone “off limits” per gli animali domestici proprio perché non è sempre facile capire se il nostro cane o il nostro gatto presenta qualche malattia infettiva
  • portare il gatto appena nato dal veterinario per la cosiddetta “sverminazione” e, se il gatto passa molte ore fuori casa, fare un esame delle feci due volte l’anno

Parassiti interni del gatto: ecco i rischi per la nostra salute

La Toxoplasmosi

La Toxoplasmosi è una delle malattie parassitarie che il gatto può trasmettere all’uomo ed è particolarmente pericolosa per le donne in gravidanza; questa malattia compare, nell’uomo, quando non si rispettano le normali  norme igieniche (lavarsi le mani dopo aver toccato il gatto e i suoi oggetti). Le uova di questo parassita (il toxoplasma gondii) vengono espulse dal gatto attraverso le feci, quindi se si pulisce la lettiera del gatto con poca attenzione e non usiamo guanti monouso è possibile contrarre la toxoplasmosi. Inoltre anche altri animali possono entrare in contatto con queste larve, quindi è importante lavare sempre frutta e verdura e cuocere la carne, per “uccidere” i batteri. La toxoplasmosi, come detto, presenta pericoli solo in gravidanza e per le persone già debilitate; una persona adulta sana avvertirà linfonodi gonfi e un po’ di febbre, che curerà secondo le indicazioni del medico di famiglia.

Ascaridi e Ancilostomi

Questi due parassiti, più difficili da contrarre, sono anche più pericolosi perché riescono a lesionare gli organi interni creando emorragie pericolose per la salute. Gli ancilostomi possono addirittura passare attraverso la pelle, quindi evitate di stendervi direttamente sull’erba dei parchi pubblici dove, solitamente, cani e gatti scorrazzano liberi.

Parassiti esterni del gatto: ecco i rischi per la nostra salute

Zecche, acari e pulci

Questi parassiti sono tipici degli animali domestici; la pulce, attraverso il suo morso, può trasmettere la tenia parassitaria sia al gatto che all’uomo, quindi è fondamentale trattare il pelo del gatto con prodotti antipulci specifici, specie se lasciate che il gatto esca da solo. Le zecche, poi, tendono a mordere tutti gli animali a sangue caldo, uomo compreso, ma il suo morso non viene quasi avvertito; alcune specie di zecche possono essere estremamente pericolose per la nostra salute e per quella del gatto, dunque è necessario usare prodotti che uccidano questi parassiti. Inoltre, è importante trattare anche gli ambienti della casa perché le zecche tendono a nascondersi e attendono la “preda” sulla quale arrampicarsi per nutrirsi di sangue e depositare altre uova. L’acaro, invece, causa quella che, volgarmente, viene definita rogna, e può dare fastidi anche all’uomo. In genere è presente nei gatti randagi e molto rara nei gatto domestici, ma se il vostro gatto gira indisturbato è possibile che possa entrare in contatto con animali infetti e portarla in casa vostra.

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