Salute

Ora Solare, gli effetti sull’umore: dalla depressione invernale alla “winter blues”

Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021 si torna all’ora solare. Le lancette degli orologi si spostano indietro di un’ora, quindi dalle 03 alle 02. Si guadagna un’ora in più di sonno, è vero, con un’ora di luce in più la mattina. Nella seconda parte della giornata, però, fa inevitabilmente buio più presto. L’ora solare rimane in vigore fino al prossimo mese di marzo, cioè fino alla notte fra sabato 26 e domenica 27 marzo 2022.

Questo cambiamento, cui siamo ormai abituati in modo quasi “meccanico” ha, in realtà, conseguenze molto importanti e significative sulla nostra quotidianità e sul benessere in generale. Avete mai sentito parlare di “winter blues” o “SAD“? Ecco di cosa si tratta e perché bisogna fare attenzione.

Ora solare, SAD e Winter Blues: facciamo chiarezza

Il modo in cui viviamo le ore di sole ha, ovviamente, delle importanti conseguenze sulle nostre emozioni. Se, al risveglio, ci accoglie un sole splendente, ci alziamo dal letto carichi di energia e propositivi. Ci sentiamo più invogliati a uscire e a vivere il nuovo giorno.

Al contrario, se fuori dalla finestra è buio, abbiamo solo voglia di rintanarci sotto le coperte. In occasione dell’arrivo dell’autunno e dell’inverno, quindi, arriva anche la cosiddetta “winter blues“, cioè una forma di tristezza o malinconia invernale. Il corrispettivo scientifico di questa condizione è la cosiddetta SAD, cioè una forma di depressione invernale.

Cosa è la SAD o Depressione Invernale

La cosiddetta “SAD” (in inglese “Seasonal Affective Disorder“) è una forma di depressione legata al cambio dell’ora e alle modifiche in termini di ore di luce di cui si può godere. Sappiamo bene che le giornate grigie sono in grado di avere un impatto sulle nostre emozioni e sull’umore. Quando arrivano i primi freddi, cresce la voglia di stare sotto le coperte, ma ci si sente anche meno energetici e più spossati.

Con l’arrivo dell’ora solare, c’è chi parla di SAD, cioè “disturbo affettivo stagionale” o “depressione invernale”. Molti studiosi hanno svolto ricerche sul rapporto tra salute fisica e mentale e raggi solari. Come abbiamo anticipato, si parla anche di “winter blues”, cioè di tristezza o malinconia invernale, che si manifesta con diminuzione di energia, sonnolenza e aumento dell’appetito. Sono aspetti analoghi (più e meno scientifici) di disturbi legati al numero minore di ore di luce.

Ora solare ed effetti negativi, cosa fare?

Che la luce solare abbia importanza nella vita dell’uomo è ormai risaputo, soprattutto per la regolazione dei ritmi circadiani e il ciclo sonno-veglia, quindi per migliorare l’umore. Le giornate di sole ci fanno sentire più operativi: come affrontare il passaggio all’ora solare, dunque? Nel corso dell’inverno, a causa delle giornate piene e delle minore ore di luce, ci sembra di avere meno tempo per noi stessi.

Bisogna, invece, trovare il tempo per ascoltarsi, prendersi cura del corpo e dello spirito. Non trascurate, inoltre, l’alimentazione, cercando anche di dedicarvi all’esercizio fisico. Dedicare attenzione al nostro benessere è un modo per sentirci meglio, con noi stessi e non solo.