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Naresma, tutte le cause, le cure e i rimedi naturali per il raffreddore cronico
Avete il naso che cola perennemente e sempre tappato di notte come se aveste un raffreddore che non passa mai? Potrebbe trattarsi di naresma: vediamo le cause, le cure e i rimedi naturali per il raffreddore cronico.
Questa parola, naresma, è, in realtà, l’acronimo della definizione inglese della patologia Non Allergic Riniti with Eosinophils And Mastcell, da cui N.a.r.es.ma, ed è ormai il termine con il quale gli otorinolaringoiatri indicano il raffreddore cronico, così come lo ha definito il dottor Gelardi, responsabile dell’Unità Operativa di Rinologia del Policlinico di Bari e Presidente dell’Accademia Italiana di Citologia Nasale.
La naresma è più comune di quanto non si possa pensare e colpisce maggiormente i bambini: si stima che il 13% dei bambini nasca con il raffreddore cronico e che spesso questo non venga diagnosticato da subito perchè scambiato con una normale malattia da raffreddamento. Proprio per tale motivo, la naresma è stata anche soprannominata “la malattia invisibile”.
Ma cosa distingue la naresma da un raffreddore normale o da una comune allergia delle vie respiratorie? In particolare, il raffreddore, essendo causato da virus o batteri, si associa a mal di gola, tosse, febbre, e si risolve da solo nell’arco di alcuni giorni. L’allergia, invece, ha tra i suoi sintomi bruciore e prurito del naso e degli occhi, che nel raffreddore cronico naresma non si verificano.
Quando, quindi, il sintomo del “naso che cola” è isolato, ossia tutti gli altri sintomi sono assenti, e questo sintomo è persistente, allora tale raffreddore cronico può essere proprio la naresma. Per accertarlo è necessario procedere con esami che prevedono prelievi citologici dei tessuti del naso con tamponi e bastoncini.
Le cause della naresma
Dal punto di vista biochimico, la malattia che di fatto è una rinite nasce da un alterato segnale di allerta da parte della regione nasale, con un conseguente accumulo di cellule di difesa (linfociti) proprio in quella zona. Il relativo processo infiammatorio diventa cronico e provoca continuo gocciolamento del naso.
Quali sono i sintomi più comuni della naresma?
- Starnuti in serie al mattino al risveglio, scatenati anche da piccole modifiche della temperatura;
- Muco nasale intenso durante il giorno;
- Naso ostruito nelle ore notturne;
- Sonno irrequieto con la tendenza a russare (rare ma possibili le apnee notturne ostruttive)
La naresma causa ovviamente una condizione di grande disagio, ma tanti sono i rimedi naturali per il raffreddore cronico: vediamo quali.
Rimedi naturali per la naresma
Tra le tisane e bevande sono da preferire:
- Bevande naturali
- Infuso a base di succo di limone con acqua tiepida e miele;
- Tisana allo zenzero con un pizzico di cannella
Abbiamo poi i lavaggi nasali e suffumigi e, in particolare, contro la naresma sono ideali:
- Lavaggi nasali con acqua di mare o acqua termale
- Suffumigi agli oli essenziali con 5-10 gocce di olio essenziale di Tea Tree e di olio di eucalipto in una pentola di acqua bollente, di cui respirare i vapori per alcuni minuti
- Suffumigi di vapori d’acqua termale da effettuare presso stazioni termali
Per chi ne fa uso, esistono anche utili rimedi omeopatici per il raffreddore cronico.
- Nux Vomica: 3 granuli 9 CH ogni due ore
- Allium Cepa: 3 granuli 9 CH ogni ora
- Pulsatilla: 3 granuli 5 CH per due volte al giorno
Tra le cure farmacologiche per la naresma, invece, abbiamo i cortisonici per uso topico, come spray nasali e gli antistaminici per bocca che, però, non vanno assunti senza consiglio del medico.
Lo stesso dottor Gelardi spiega: “A volte, se non si è riusciti ad ottenere una significativa riduzione dei sintomi con il cortisone da spruzzare nel naso, prescrivo una cura, di cinque giorni al massimo, a base di cortisone da prendere per bocca. Raccomando sempre di seguire con regolarità la cura perché i casi di raffreddore cronico non curati possono dare problemi fastidiosi. I pazienti sono predisposti alla poliposi nasale e all’asma bronchiale“.
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