Domani l’Italia ospiterà per la prima volta Il Congresso Europeo dedicato alla narcolessia, una malattia ancora molto sottovalutata che colpisce principalmente bambini e ragazzi tra i 10 e i 15 anni, e che a causa dei tempi di diagnosi vengono spesso trattati come svogliati o semplicemente pigri.
L’appuntamento con il meeting dedicato all’informazione sulle più attuali scoperte scientifiche e terapeutiche della narcolessia, è in programma sabato 17 marzo e domenica 18 a Bologna presso lo Stabat Mater dell’Archiginnasio di piazza Galvani, il primo giorno e poi presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Neurologiche, in via Ugo Foscolo. La Conferenza sarà aperta al pubblico, alle Associazioni e a chiunque abbia necessità diinformazioni relative a questo disturbo poco conosciuto.
“Le iniziative organizzate in occasione di questa Terza Giornata Europea della Narcolessia hanno molteplici obiettivi” spiega il dottor Giuseppe Plazzi, responsabile del Laboratorio del Sonno di Bologna. “Il primo è il confronto dei prodotti della ricerca, il loro diretto trasferimento sia agli addetti ai lavori sia, ancor più importante, ai pazienti”. Un appuntamento importante al fine di prendere coscienza di questa malattia ancora poco conosciuta.