Ipotermia: tutte le cause e i rimedi

Non confondetela con la semplice sensazione di infreddolimento: l’ipotermia è un vero e proprio disturbo che comporta un abbassamento improvviso della temperatura del corpo sotto i trentacinque gradi e che, come potete immaginare, può provocare il rallentamento di tutte le funzioni vitali. Dunque un disturbo che potrebbe anche rivelarsi pericoloso e che va affrontato in modo immediato

Ipotermia, cosa è?

Con questo termine in breve si fa riferimento ad un fenomeno che comporta un abbassamento della temperatura corporea che potrebbe compromettere le funzioni vitali dell’organismo, da piccoli cortocircuiti  a problematiche più serie che possono provocare persino un arresto respiratorio o cardiaco. E’ più probabile che si verifichi in montagna o in zone con climi molto freddi, ma in generale  in condizioni di freddo poco tollerate dall’organismo che non è abituato a temperature così basse.

In condizioni normali la temperatura del corpo, con piccole variazioni, si attesta intorno ai trentasette gradi, ma nei casi di ipotermia la temperatura scende al di sotto di questo standard, per cui in relazione alla temperatura corporea tendiamo a distinguere tre differenti gradi di ipotermia: ipotermia lieve quando la temperatura non scende al di sotto dei 34°, moderata se oscilla tra i 34° e 30°, e ipotermia severa, nei casi in cui scende al di sotto dei 30°.

Sintomi dell’ipotermia

Si va dai lievi tremori alle pelle d’oca, dalla perdita di sensibilità alle mani allo scoordinamento muscolare. Chiaramente più scende la temperatura più la sintomatologia si fa più preoccupante: confusione mentale, difficoltà nel parlare, mancanza di equilibrio, rigidità muscolare, battiti irregolari.

Cause dell’ipotermia

E’ doveroso in questi casi fare una piccola distinzione, tra cause soggettive e oggettive. Tra le prime rientrano ipersensibilità al freddo, malnutrizione e disidratazione e persino lo stress. Tra i fattori oggettivi che possono essere causa di ipotermia, invece, ci sono quelli ambientali, quindi esposizione prolungata a temperature particolarmente rigide per un tempo prolungato.

Come intervenire sull’ipotermia

In caso di ipotermia è fondamentale chiamare immediatamente i soccorsi, anche se nel frattempo, in attesa che arrivino, possiamo provate a scaldare il soggetto ipotermico avvolgendolo con coperte oppure fogli di alluminio in grado di trattenere il calore. E’ bene somministrare immediatamente liquidi caldi e alimenti ricchi di proteine e carboidrati.

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