Gli omega 3 sono acidi grassi essenziali, particolarmente importanti nella nostra alimentazione. Sono definiti “essenziali” perché il nostro organismo non riesce a sintetizzarli, ma ha bisogno che vengano introdotti dall’esterno.
Gli omega 3 sono indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo, e in particolare per la protezione del sistema circolatorio e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Per poter assicurare il corretto apporto di omega 3 al corpo si possono seguire due strategie:
Gli Omega 3 sono contenuti in alcuni tipi di pesce: salmone, sgombro, pesce spada, acciuga…. ma non solo, anche l’olio di lino, le noci, la soia e poi spinaci, broccoli, lattuga e cavolo verde, fagioli, piselli, lenticchie, ceci, che contengono piccole quantità di Omega 3.
Una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti attesta quanto più volte affermato: una corretta integrazione di omega 3 può rallentare il processo biologico dell’invecchiamento.
I telomeri, piccoli segmenti di DNA presenti nei globuli bianchi, si accorciano con il passare del tempo . La tendenza ad accorciarsi è associata a malattie cardiache e mortalità precoce.
Nello studio recentemente condotto, si è riscontrato un allungamento dei telomeri nelle cellule del sistema immunitario migliorando il rapporto tra omega-3 ad altri acidi grassi.
Non solo: gli omega-3 riducono anche lo stress ossidativo, causato da un eccesso di radicali liberi nel sangue, di circa il 15% e abbassano l’infiammazione, che è al centro di numerosi problemi di salute, soprattutto tra i più anziani.
I ricercatori sostengono dunque che tutti questi effetti positivi dell’assunzione di omega-3 sono estremamente importanti: gli omega 3 hanno il potenziale per ridurre il rischio di una serie di malattie legate all’invecchiamento, come malattia coronarica, diabete di tipo 2, artrite e Alzheimer.
Fonte Antiaging Club
www.antiagingclub.it