Il glucomannano fa dimagrire? Tutte le proprietà e le controindicazioni

Da sempre utilizzato dalla medicina giapponese, il glucomannano è una fibra estratta dalla radice di Konjac, quindi oltre a ritrovarcela negli shirataki, la famosa pasta a zero calorie a cui vengono attribuite note proprietà dimagranti, viene anche commercializzato come integratore alimentare naturale. Questa fibra vanta proprietà disintossicanti e dimagranti per cui viene molto spesso somministrata a chi segue una dieta ferrea, anche se le sue proprietà benefiche sono davvero molteplici.

Dimagrire con il glucomannano

Sotto forma di integratore, il glucomannano pare che sia uno dei prodotti più efficaci per perdere peso, a patto però che seguiate anche un’alimentazione sana ed quilibrata e pratichiate, seppur in maniera blanda, una qualunque attività fisica. In Asia inoltre viene utilizzato anche come rimedio naturale per una vasta tipologia di disturbi, anche molto diversi tra loro, come l’asma e le ustioni, e pare sia anche un toccasana per il colesterolo. Inoltre, considerato che di solito gli integratori a base di glucomannano contengono anche cromo, questi prodotti sono anche consigliati a chi ha tendenze a sviluppare il diabete di tipo 2 perché aiutano l’organismo a stabilizzare la glicemia. Possono anche contenere vitamina B6, che tende a migliorare il nostro metabolismo.

Il glucomannano adempie al suo dovere soltanto se ci impegniamo a seguire una dieta sana, bilanciata e ricca di fibre e cibi freschi, come frutta e verdura, limitando tutti i prodotti confezionati e industriali.

Proprietà del glucomannano

In passato, più che per dimagrire, ne veniva consigliata l’assunzione perché possiede grandi proprietà depurative e calmanti. Assunto per via orale con molta acqua, per esempio, crea nell’addome una massa soffice che pulisce le pareti intestinali liberandoci dalle tossine. Aiuta a regolarizzare i livelli di colesterolo nel sangue e contrasta la formazione di masse tumorali al colon e al tratto digerente. Può anche avere proprietà lassative, per cui potrebbe rivelarsi molto utile in caso di stitichezza, costipazione e meteorismo.

Controindicazioni del glucomannano

Secondo tutta una serie di studi pare però che esistano anche delle controindicazioni, per cui ne viene sconsigliata l’assunzione in caso di determinate patologie. Innanzitutto, il glucomannano non può essere assunto in gravidanza e neppure durante l’allattamento. I pazienti che soffrono di ipoglicemia, così come quelli che presentano problemi all’esofago e all’intestino, farebbero meglio a consultare il medico prima di assumere qualsiasi integratore a base di glucomannano. Attenzione anche a non abusarne perché un sovradosaggio potrebbe causare dolori addominali, gonfiore e anche diarrea.

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