Il metabolismo è un termine che definisce l’insieme delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo per trasformare il cibo, introdotto con l’alimentazione, nell’energia necessaria per far funzionare correttamente le cellule del nostro corpo. Sono dinamiche estremamente soggettive che variano da persona a persona, però esistono dei metodi per accelerarlo.
Se ci si abitua a consumare di meno e si introduce così energia in quantità inferiore rispetto a quella richiesta dall’organismo, per esempio consumando un pranzo a base di sola frutta, anche solo un piccolo sgarro alimentare sarà subito immagazzinato e diventerà molto più difficile da eliminare. Dunque, un’alimentazione corretta e ben bilanciata è la prima abitudine da portare avanti.
La prima digestione avviene proprio nella bocca: se si mangia troppo velocemente, gli alimenti non vengono masticati correttamente, le difficoltà digestive aumentano e si ingoia aria che causa gonfiore addominale . Questo processo rallenta l’azione del metabolismo, che dovrà sopperire a delle richieste energetiche maggiori per la digestione laboriosa.
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Sono assolutamente consigliati due spuntini al giorno, uno la mattina e uno al pomeriggio, molto utili per spezzare la fame tra i vari pasti della giornata. Da consumare verdure crude (sedano, carota, finocchio ecc.) poiché, oltre ad essere ricche di vitamine , minerali e antiossidanti essenziali per l’organismo, contengono pochissime calorie e tante fibre utili a favorire la sazietà. Durante il riposo, il metabolismo corporeo tende a lavorare di meno..
L’acqua è importantissima perché oltre ad idratarci è un toccasana per il proprio metabolismo. La raccomandazione è di berne almeno 2 litri al giorno distribuiti equamente durante la giornata. Insieme ad un abbondante apporto di acqua, si consiglia di consumare 2 porzioni di frutta e 3 di verdura al giorno. Se bere 2 litri d’acqua è più difficile, sono ammessi anche tè, tisane e infusi preferibilmente non zuccherati.
Optate per pasta e pane di farina integrale, orzo, farro. Altamente sconsigliato l’eccessivo consumo di zuccheri semplici soprattutto la sera (zucchero, miele, marmellata ecc.). Un eccesso di carboidrati ad alto indice glicemico favorisce infatti l’accumulo di tessuto adiposo e potrebbe causare, nel lungo termine, l’insulino-resistenza.
Consumare alimenti ricchi di iodio può aiutare ad accelerare il metabolismo. Ovviamente questo aumento deve essere commisurato al proprio organismo e qualora non vi siano complicazioni mediche come nel caso dell’ipertiroidismo, consumare alimenti ricchi di iodio favorisce il buon funzionamento del metabolismo. Ad esempio pesce e crostacei, in particolare, ne sono molto sono ricchi, aiutano la funzionalità tiroidea e, di conseguenza, possono favorire anche l’attività metabolica.
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