Drenanti: a cosa servono e per quanto tempo si possono assumere

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Foto di Sora Shimazaki

Drenare il corpo significa facilitare l’eliminazione dei liquidi in eccesso per ridurre gonfiori e migliorare la circolazione dei fluidi corporei, un processo essenziale per mantenere un equilibrio idrico adeguato, prevenire la formazione di edemi e promuovere il benessere generale. La ritenzione idrica, la cellulite, il gonfiore addominale e i problemi di circolazione sono condizioni che possono beneficiare notevolmente da un efficace drenaggio e, in generale, favorire l’eliminazione dei liquidi può prevenire la formazione di calcoli renali e migliorare la funzionalità renale.

Cosa sono i drenanti e dove trovarli

I drenanti sono sostanze naturali che aiutano il corpo a eliminare i liquidi in eccesso: questi principi attivi si trovano spesso in estratti vegetali, integratori alimentari, tisane e infusi. 

La vite rossa e la centella asiatica sono due esempi di piante utilizzate per le loro proprietà drenanti: la prima ha effetti antiossidanti e antinfiammatori, migliora la circolazione sanguigna e riduce la ritenzione idrica, mentre la seconda stimola la produzione di collagene e migliora l’elasticità della pelle, riducendo la cellulite.

Per chi soffre di infezioni urinarie, l’uva ursina e la camomilla sono utili grazie alle loro proprietà antisettiche e decongestionanti, mentre il cardo mariano e la curcuma sono noti per le loro proprietà depurative e digestive, utili per corroborare la funzione epatica e migliorare la digestione. Il tarassaco, oltre a essere un efficace drenante, stimola anche la regolarità intestinale e promuove la digestione e l’eliminazione delle tossine, supportando così la salute del fegato e dell’intestino.

Per quanto tempo assumerli

L’uso di principi drenanti può essere molto utile per affrontare vari disturbi legati alla ritenzione idrica, alla cellulite e alle infezioni urinarie. È importante ricordare che l’efficacia dei drenanti può variare da persona a persona, ragion per cui è bene sapere come sceglierli in base alle proprie esigenze.

Per un’azione più sostenuta e per affrontare problemi di ritenzione idrica più persistenti, i drenanti possono essere assunti per cicli di due o quattro settimane: è importante fare delle pause tra un ciclo e l’altro per evitare potenziali effetti collaterali.

Prima di iniziare qualsiasi trattamento drenante, è consigliabile consultare un medico o un esperto nutrizionista, soprattutto in presenza di particolari condizioni di salute e, in generale, l’uso prolungato di drenanti dovrebbe essere attentamente monitorato per evitare effetti collaterali come disidratazione o perdita eccessiva di elettroliti.

Se hai qualche dubbio oppure vuoi semplicemente approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

×