Per distorsione della caviglia intendiamo la perdita momentanea ed incompleta dei rapporti articolari tra tibia e perone e il primo osso del piede, l’astragalo. Di solito, si tratta di uno stiramento o una lacerazione dei legamenti laterali della caviglia, causati da un movimento improvviso e innaturale dell’articolazione stessa.
La distorsione può essere più o meno lieve, a seconda del tipo di trauma che l’ha provocata e viene classificata in tre gradi di intensità: primo, secondo e terzo grado.
La distorsione alla caviglia di primo grado si ha quando il trauma è lieve ed è la forma più comune che comporta uno stiramento leggero dei legamenti e un recupero rapido che si risolve da solo. La distorsione di secondo grado, invece, prevede un trauma medio con uno stiramento importante che causa dolore intenso, gonfiore e fastidio anche per diverse settimane.
Infine, la distorsione della caviglia di terzo grado consiste in un trauma grave che provoca la rottura dei legamenti della caviglia, con dolore molto intenso, gonfiore, travaso, la necessità di sottoporsi ad una visita medica o specialistica e ad una terapia riabilitativa.
Tra i rimedi più efficaci per curare una distorsione alla caviglia possiamo annoverare diverse pratiche e cure, da intraprendere sotto il parere di uno specialista in base all’entità della distorsione.
Durante la prima fase della terapia per distorsione della caviglia, lo specialista vi potrà illustrare alcune terapie strumentali tra cui scegliere quella più adatta al vostro problema. Tra le migliori troviamo la Tecarterapia, una tecnologia che utilizza radiofrequenze per curare patologie dell’apparato muscolo-osteo-cartilagineo, Ipertermia, una terapia di ultima generazione che prevede l’applicazione di calore in una determinata area del corpo e Onde d’urto, un metodo non invasivo per il trattamento di patologie che interessano le ossa e i tessuti molli.
In una seconda fase di riabilitazione dopo una distorsione alla caviglia si procede, solitamente, con esercizi di riabilitazione e fisioterapia volti al recupero del tono muscolare e della capacità di movimento, con diversi movimenti specifici a discrezione del fisioterapista.
I tempi di recupero da una distorsione alla caviglia variano da soggetto a soggetto e sono correlati all’entità della distorsione stessa. Una distorsione di grado uno, ad esempio, ha una media di ripresa di circa una o due settimane, mentre un grado due recupera in un tempo flessibile che va tra i quindici giorni e un mese e mezzo.
Per quanto riguarda i rimedi naturali per intervenire su una distorsione, si consigliano tutte quelle piante con proprietà disinfiammanti e lenitive, meglio se ad uso topico: arnica, argilla verde, aloe vera in gel e calendula sono le più indicate. Chi preferisce assumere dei rimedi per via orale, può chiedere a un naturopata la posologia di alcuni rimedi efficaci come l’artiglio del diavolo, lo zenzero, la curcuma e la boswellia, un rimedio naturale per migliorare le articolazioni.