Consumare grassi e limitare il consumo di zuccheri: ecco i principi base della dieta chetogenica. Scopri i menu da testare nell'arco di una settimana.
La dieta del riso integrale per dimagrire, cos’è e come funziona
La dieta del riso integrale sfrutta le proprietà benefiche del riso “al naturale”. Difatti il riso integrale si differenzia da quello bianco perché non subisce alcuni processi di lavorazione, come ad esempio la sbiancatura. Per tali motivi questo tipo di riso grezzo ha tempi di cottura maggiori (circa 40-45 minuti) e contiene molto più amido rispetto agli altri cereali.
In compenso, però, il riso integrale contiene molti nutrienti importanti: è ricco di carboidrati, è un’ottima fonte di fibre e lipidi, ma è anche molto digeribile ed ha un indice glicemico più basso rispetto al riso bianco raffinato, il che lo rende ancor più adatto per le diete dimagranti e ipoglicemiche. Inoltre questo tipo il riso offre una discreta percentuale di proteine, oltre che una buona quantità di sali minerali e vitamine (B1, B2,PP). Tutte queste proprietà rendono il riso integrale perfetto per ogni genere di alimentazione, ma bisogna ricordarsi di non eccedere con le porzioni (la porzione media di riso integrale per persona non dovrebbe mai superare i 100 grammi).
Ma in cosa consiste la dieta del riso integrale per perdere peso? La dieta del riso integrale si consiglia a chi vuol dimagrire o comunque a chi vuol disintossicare l’organismo da tutte le tossine che causano i gonfiori addominali. Ad ogni modo, quando si segue questa dieta per sgonfiarsi bisogna ricordarsi di non consumare più di 80 grammi di riso integrale al giorno, alternando il riso anche ad altri cereali come ad esempio orzo, miglio o quinoa. Inoltre è sempre meglio consumare il riso integrale a colazione (ad esempio, potete preparare una crema di riso dolce) o a pranzo piuttosto che a cena, ma se proprio si vuol consumare il riso per cena potete fare un minestrone con orzo, riso integrale e verdure.
Per il pranzo potete optare per un’insalata di riso integrale con verdure oppure per una crema di riso integrale preparata facendo bollire il riso in acqua per due o tre ore e passando poi il tutto con un colino. In alternativa, potete semplicemente far bollire il riso integrale in acqua bollente e gustarlo con un filo d’olio! Se non volete mangiare il riso a pranzo, potete poi sostituirlo con del pesce o della carne come il petto di pollo o il tacchino, accompagnati da verdure o ortaggi.
Infine, come per ogni dieta dimagrante, è opportuno associare alla giusta alimentazione della corretta attività fisica. E’ poi consigliato seguire la dieta del riso integrale solo per brevi periodi e dopo aver chiesto il parere del medico o del nutrizionista.
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