Consumare grassi e limitare il consumo di zuccheri: ecco i principi base della dieta chetogenica. Scopri i menu da testare nell'arco di una settimana.
Frutta secca per dimagrire, ecco tutto quello che c’è da sapere
Mangiare frutta secca per dimagrire, nell’immaginario collettivo, è considerato un ossimoro in quanto i dietologi di tutto il mondo l’hanno praticamente vietata in ogni dieta dimagrante.
Negli ultimi anni, invece, numerosi studi scientifici hanno dimostrato come questi alimenti siano dotati di proprietà in grado di offrire all’organismo, un elevato apporto di vitamine, sali minerali, fibre ed altre sostanze benefiche.
Proprietà benefiche della frutta secca
Le arachidi, ad esempio, ricche di vitamina E e manganese, svolgono un’importante azione protettrice su tutto l’apparato cardiocircolatorio ed in particolar modo del cuore. Gli anacardi invece contengono elevate quantità di triptofano, un amminoacido che non solo è responsabile della formazione della serotonina, un ormone che svolge un’importantissima funzione antidepressiva, ma svolge un’azione diretta sui centri nervosi del controllo della fame, agendo come anoressizzante.
Le mandorle, grazie al contenuto di magnesio e di potassio, hanno un’azione calmante per le donne affette da disturbi premestruali; inoltre sono indicate per chi soffre di problemi di ipercolesterolemia ed, essendo una fonte di calcio, anche per chi ha grossi problemi a livello osseo. Le noci, contraddistinte dall’alta concentrazione di acidi grassi omega 3 ed omega 6, oltre che dalla presenza dell’aminoacido arginina, hanno un ruolo fondamentale nel contrastare l’insorgere di malattie cardiovascolari e nel ridurre la presenza del colesterolo all’interno del sangue.
I pistacchi rappresentano un’enorme fonte proteica ed anche loro, grazie all’elevato contenuto di vitamina B6, abbassano sia il livello di colesterolo cattivo che la pressione sistolica. Sono consigliati in situazioni di forte stress.
È vero che la fritta secca fa dimagrire?
Di sicuro la frutta secca fa bene alla salute e non fa ingrassare: in generale, secondo diverse ricerche, il consumo di frutta secca non è associato a un maggiore rischio di obesità. Inoltre, essendo ricca di fibre, tutta la frutta secca, dalle mandorle alle noci, dà un profondo senso di sazietà che ci stimola anche a mangiare bene, per cui non è raro che sia presente nelle diete sotto forma di spuntino. L’importante è mangiarne nelle giuste quantità e in sostituzione ad un alimento, non in aggiunta. Insomma, va bene mangiare frutta secca anche quando si è a dieta sia a metà giornata che a metà pomeriggio!
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