Dieta del digiuno intermittente, tutti i pro e i contro

di Danila


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La chiamano dieta del digiuno intermittente e, secondo i suoi sostenitori, non solo questo regime alimentare consentirebbe di perdere peso ma anche di aumentare la durata media della vita. La dieta Fast 5:2 migliora le funzioni cerebrali e ci protegge dalla demenza senile. Da alcuni test è risultato inoltre che questo schema alimentare contribuisce anche a diminuire il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e a ridurre le probabilità di tumori correlati all’obesità.

Vantaggi e svantaggi della dieta Fast 5:2

Non è un regime alimentare molto sacrificante, dato che limita una rigida assunzione calorica a soli due giorni a settimana: in questo modo le probabilità di perdere peso sono maggiori, ma lo scopo è  ridurre il grasso corporeo e la resistenza insulinica quindi, oltre a dimagrire, lo scopo è mantenere anche equilibrato il naturale funzionamento dell’insulina.

Lo svantaggio, però, è che negli altri 5 giorni chi non è molto motivato tende a seguire un’alimentazione un po’ disordinata. Certo, seguire una dieta rigidissima non sarà necessario, ma è importante continuare a fare scelte e oculate e sane a tavola, mantenendosi anche fisicamente attivi.

Come funziona la dieta del digiuno intermittente

Il sistema 5:2 è un modo semplice per ridurre l’apporto calorico, ma bisogna lasciarsi consigliare comunque da un nutrizionista, in modo tale che l’alimentazione sia bilanciata ed equilibrata. Di conseguenza, l’eccesso di cibo durante i giorni di alimentazione “normale” o la disidratazione e le carenze nutrizionali possono disattendere le aspettative e rendere vani i nostri tentativi di dimagrire.

Al di là del nome, questa Fast Diet non prevede veri e propri digiuni, ma fissa un limite che consente di attivare le reazioni metaboliche connesse alla privazione alimentare. Nei giorni più liberi si può mangiare tutto ciò che si vuole, ma sempre senza strafare, altrimenti è chiaro che perdere peso sarà complicato. L’ideale sarebbe comunque puntare su verdura, cereali integrali, legumi, pesce, carni bianca e bere tantissima acqua.

Per i giorni di “digiuno”, invece, gli autori di questa dieta fissano il limite di calorie a 500 per le donne e 600 per gli uomini che, se ci pensate bene sono davvero poche, da distribuire in due o tre piccoli pasti. Per darvi un’idea ben precisa di quanto e cosa mangiare durante i due giorni di digiuno a intermittenza, ecco un esempio di piano alimentare “ristretto”.

Colazione
Un vasetto di yogurt magro + 50 g di mirtilli freschi, più una tazza di tè non zuccherato. (100 calorie).
In alternativa una fetta di pane integrale con 1 cucchiaino di marmellata.

Pranzo
250 g di cavolfiore lesso con 2 cucchiai d’olio d’oliva. (150 calorie)
Oppure insalata mista cruda condita con 3 cucchiai d’olio, sale e succo di limone (150 calorie)

Cena
200 g di nasello, merluzzo o filetto di platessa ai ferri, 50 g di insalata scarola con 2 cucchiai d’olio, sale e limone (250 calorie).
Oppure  2 uova sode con 200 g di spinaci conditi con un cucchiaio d’olio, sale e limone  (250 calorie).

 LEGGI ANCHE:

Diete giuste e sbagliate, come orientarsi per scegliere quella corretta 

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria

Quando si inizia un allenamento, è opportuno adattare il post workout ad una dieta più equilibrata così da seguire un programma costante e da assicurarsi di avere abbastanza carburante per fare tutto. Questo potrebbe significare mangiare prima e dopo l’allenamento, magari in aggiunta al tuo piano alimentare abituale. Scopriamo insieme quali sono gli alimenti opportuni […]

La Dieta di Montignac è un regime alimentare famosissimo che prende il nome dal suo inventore. Caratterizzata da un basso indice glicemico, la dieta Montignac ha uno schema abbastanza specifico. Permette di perdere circa 4-5 kg al mese, ma ovviamente tutto dipende da persona a persona. È opportuno però consultare il proprio dietologo perché è […]

Avere la pressione alta può causare problemi di vario genere o può essere un campanello d’allarme per eventuali patologie. Fortunatamente è gestibile, ma necessita di alcuni accorgimenti. Soprattutto è fondamentale avere una dieta equilibrata e sana per mantenere i valori corretti per il proprio corpo. Cos’è l’ipertensione? L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata dall’elevata pressione […]

Le uova sono fondamentali nella nostra dieta grazie alle proprietà incredibili che contengono. A volte però ci si chiede effettivamente quante volte a settimana è possibile consumarle, soprattutto rispettando le proprie esigenze e la propria dieta. Da sottolineare che durante la settimana possono esserne consumate circa 4-5, in base ad alcuni parametri.Se vuoi mantenerti in […]

×