La carenza di ferro è il tipo più comune di anemia e si verifica quando nel nostro sangue non c’è sufficiente minerale di ferro. Il corpo ha bisogno di ferro per produrre una proteina chiamata emoglobina la quale è responsabile del trasporto di ossigeno ai tessuti. Quindi, quando non c’è abbastanza ferro nel sangue, il corpo non può ricevere la quantità di ossigeno di cui ha bisogno.
Nelle donne in età fertile la più comune causa di anemia da carenza di ferro è la perdita di sangue da mestruazioni abbondanti. Anche durante la gravidanza il ferro nel sangue è destinato ad abbassarsi; una dieta sbagliata o alcune malattie intestinali, inoltre, possono causare carenza di ferro. I medici di solito prescrivono integratori di ferro e/o una dieta per riequilibrare i livelli di ferro nel sangue.
Nonostante si tratti di una carenza comune, molte persone non sanno di soffrirne e infatti è possibile sperimentare i sintomi della carenza di ferro per anni senza mai conoscerne la causa.
I sintomi di anemia da carenza di ferro includono:
Gli esami del sangue sono tuttavia il modo migliore per diagnosticare velocemente una carenza di ferro. Quando si ha una carenza di ferro, infatti, i livelli di ematocrito e di emoglobina sono bassi. Inoltre, i globuli rossi sono in genere di dimensioni più piccole rispetto al normale, tanto che si parla di microcitemia.
Gli integratori di ferro in fiale o compresse possono aiutare a ripristinarne i livelli nel sangue. Se possibile, si dovrebbero assumere le compresse di ferro a stomaco vuoto per aiutare il corpo ad assorbirlo meglio. E’ bene sapere che gli integratori di ferro possono causare stitichezza o feci di colore nero.
Le diete ricche di ferro sono quelle che includono i seguenti alimenti e possono aiutare a trattare o prevenire la carenza di ferro:
Inoltre, la vitamina C aiuta l’organismo ad assorbire il ferro.