Covid-19, vaccini bivalenti: come si prenota e a chi è consigliato

di Manuela Zanni


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Dal prossimo lunedì 12 settembre  al via le prenotazioni  per i vaccini bivalenti: a cosa servono e a chi sono rivolti.  Scopriamo i contenuti  della conferenza stampa sulla prosecuzione della campagna vaccinale contro il Covid-19 al Ministero della Salute.

Cosa sono vaccini bivalenti

I vaccini bivalenti riguardano categorie a rischio ma  possono farli anche gli under 60.  «Da lunedì 12 settembre può iniziare a livello regionale la prenotazione con i nuovi vaccini bivalenti e l’arrivo di un nuovo vaccino dovrebbe rafforzare anche il convincimento per chi deve fare la quarta dose per via dell’età o perché presentino altre patologie» ha detto il direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), Nicola Magrini, durante la conferenza stampa sulla prosecuzione della campagna vaccinale contro il Covid-19 al Ministero della Salute.

vaccino bivalente

vaccino bivalente

Quando sarà possibile prenotarli?

Le dosi saranno prenotate e somministrate a partire dal prossimo lunedì 12 settembre. Il presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), Franco Locatelli ha, inoltre,  annunciato che sono in arrivo per settembre «19 milioni di dosi di vaccino bivalente», tra Pfizer e Moderna.

 Booster per le  categorie a rischio ma  può farli chiunque

Da lunedì il booster aggiornato del vaccino anti-Covid sarà somministrato prioritariamente a coloro che sono ancora in attesa di ricevere la seconda dose di richiamo, la cosiddetta quarta dose, dunque over 60 e persone con elevata fragilità, «includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza», ossia le categorie evidenziate nell’ultima circolare della Salute. Ma «potrà essere somministrato anche agli under 60 che lo chiederanno» ha detto Magrini, rispondendo a una domanda dei giornalisti durante la conferenza stampa al ministero della Salute sul proseguimento della campagna vaccinale.

Vaccino bivalente contro Omicron 1 efficace contro 4 e 5

Il bivalente Wuhan-Omicron 4-5 e quindi entro fine mese potrebbe arrivare anche questo vaccino “aggiornato” alla sottovariante ora più diffusa anche in Italia. Onde evitare il caos  cittadini circa  quale farmaco farsi iniettare, il presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), Franco Locatelli, ha assicurato che il vaccino aggiornato contro Omicron BA.1 si è dimostrato valido anche contro la variante BA.1, ma anche contro BA.4 e BA.5, il 90% dei ceppi isolati in Italia. Si tratta di vaccini ampiamente utili nella prevenzione e nello sviluppo della malattia grave e nel prevenire il rischio di morte.

Il ruolo fondamentale del medico di famiglia

Il direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza ha inoltre aggiunto, in merito alla promozione dei richiami, il ruolo fondamentale del medico curante con queste parole:  «credo i medici di famiglia siano centrali per la campagna vaccinale del prossimo autunno-inverno, come lo sono naturalmente anche le farmacie ma anche gli specialisti, che dovrebbero sentirsi maggiormente coinvolti nella campagna, raccomandandoli ai pazienti che presentino altre malattie».

vaccino bivalente

vaccino bivalente

LEGGI ANCHE: Vaccino antinfluenzale in gravidanza: quando va fatto? 

A chi si rivolge il vaccino bivalente?

Per tutti gli over 12 il vaccino bivalente è autorizzato dall’Ema e dall’Aifa per chi non ha fatto la terza dose «e si potrà fare su base volontaria. Nei prossimi giorni verrà data indicazione più dettagliata alle Regioni sulle modalità, compatibilmente con l’organizzazione logistica che deve dare priorità alle categorie a rischio» ha concluso il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, durante la conferenza stampa.

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