Justin Bieber ha recentemente annunciato tramite il suo profilo Instagram ufficiale il motivo per il quale è stato costretto a cancellare le date del suo tour. Spiegando ai suoi fan i problemi fisici dai quali è afflitto, la star americana ha dichiarato di avere la sindrome di Ramsay Hunt. Scopriamo di cosa si tratta.
“Ho la sindrome di Ramsay Hunt legata a un virus che attacca il nervo nel mio orecchio e i miei nervi facciali causando una paralisi del volto. Per coloro che sono dispiaciuti per la cancellazione dei miei prossimi show, posso dire che non sono ovviamente in grado di esibirmi. Andrà meglio, sto facendo molti esercizi per far tornare il mio viso alla normalità ci vorrà del tempo”.
La sindrome di Ramsay Hunt è un’infezione che colpisce l’orecchio e viene provocata dalla riattivazione del virus varicella-zoster. Per quanto riguarda i sintomi della patologia, in alcune circostanze può insorgere una grave otalgia connessa a un’eruzione vescicolare particolarmente pruriginosa e dolorosa che coinvolge bocca, condotto uditivo esterno e padiglione auricolare. Come nel caso di Justin Bieber, poi, la malattia può causare anche paralisi facciali o, ancora, problemi di udito, acufeni, vertigini e forti dolori facciali.
Tra i sintomi più comuni della sindrome di Ramsay Hunt troviamo:
A seconda della tipologia della sindrome, tuttavia, possono cambiare anche i sintomi e, di conseguenza, le cure. Nello specifico, sono state individuate 3 tipologie di sindrome di Ramsay Hunt.La sindrome di Ramsay Hunt tipo I, II e III.
La sindrome può insorgere per un abbassamento generalizzato delle difese immunitarie o in seguito a un forte stress psicologico e/o fisico, a una marcata alterazione ormonale o un’eccessiva esposizione alla luce del sole. Il più delle volte la diagnosi della sindrome di Ramsay Hunt, in persone che in passato hanno avuto la varicella, viene fatta osservando:
Tra i trattamenti impiegati per guarire dalla malattia, possono essere citati impacchi caldi, antibiotici e anche analgesici narcotici. Inoltre, gli agenti virali ricoprono un ruolo fondamentale nel limitare la gravità della patologia e la durate dei sintomi. Il trattamento della Sindrome di Ramsay-Hunt varia a seconda della tipologia diagnosticata. Il trattamento del primo tipo, ad esempio, è di natura sintomatica e si assumono farmaci per gli attacchi convulsivi ed epilettici. Per quanto riguarda il secondo tipo, invece, il trattamento delle lesioni cutanee è solitamente semplice e non richiede molto tempo, mentre la paralisi del nervo facciale richiederà cure farmacologiche specifiche, esercizi e massaggi. Infine, la terapia indicata per il terzo tipo di Sindrome di Ramsay-Hunt è di natura farmacologica e fisioterapica, ma non garantisce il completo ripristino della mobilità del braccio.