Come dormire bene quando abbiamo il raffreddore?

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Il sonno è la migliore medicina quando siamo malati? Sì, purché dormiamo bene. Ecco qualche consiglio per farlo quando abbiamo il raffreddore.

Come dormire bene con il naso chiuso?

  • Puliamo il naso con uno spray all’acqua di mare o con a soluzione salina, se abbiamo una congestione nasale dovuta a un raffreddore: ci aiuterà a sbloccare i passaggi nasali.
  • Soffiamoci il naso prima di dormire, lentamente e a lungo per non danneggiare il setto nasale.
  • Dormire in posizione inclinata anziché sdraiata perché riduce la pressione sui seni paranasali, facilita il passaggio dell’aria e libera le vie respiratorie. Quindi, va alzata la testa in modo da essere in una posizione leggermente più seduta, con il busto leggermente raddrizzato. Per questo, è consigliabile utilizzare un cuscino aggiuntivo, soprattutto se si hanno le vie aeree congestionate.
  • Utilizzare un umidificatore a nebbia fredda o, in mancanza, una bacinella d’acqua posta sul termosifone per umidificare l’aria. L’inalazione di alcune gocce di olio essenziale di Eucalyptus radiate in una ciotola di acqua calda può aiutare a decongestionare e schiarire il naso. Attenzione, però: questo olio essenziale è controindicato per le donne in gravidanza sotto i 3 mesi, i bambini sotto i 7 anni e le persone con asma ed epilessia.

A che temperatura dormire bene con il raffreddore?

La temperatura ideale per dormire dovrebbe essere intorno ai 18°C -19°C. Se fa troppo caldo, suderemo e avremo ancora più freddo. È meglio indossare pigiami spessi realizzati in materiale naturale, cotone o seta, piuttosto che in poliestere. Inoltre, si consiglia di ventilare la stanza, eliminando così i germi e prevenendone la proliferazione. Si raccomanda anche di rinnovare e purificare l’aria nella stanza in cui si dorme quotidianamente. Per raggiungere questo scopo, apriamo le finestre 10 minuti al giorno in estate e in inverno, idealmente 5 minuti al mattino e 5 minuti la sera.

LEGGI ANCHE: Influenza stagionale 2022: quali sono i sintomi?

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Un importante passo avanti nella lotta contro l’Alzheimer è stato compiuto: anche l’Unione Europea ha dato il via libera a lecanemab, il primo farmaco capace di rallentare la progressione della malattia se somministrato nelle fasi iniziali. Dopo gli Stati Uniti, il Giappone e il Regno Unito, l’UE si unisce ai paesi che riconoscono l’efficacia di […]

×