Cerchiamo di capire cosa sono i calcoli tonsillari, che tipo di problemi danno e quali sono le cure più adatte per trattarli. I tonsilloliti, sono formazioni più o meno solide e di colorazione bianco-giallastro ovviamente localizzate sulla gola e nei pressi delle tonsille, che possono dare qualche problema o fastidio ma possono anche presentarsi in modo asintomatico.
Come già anticipato, sono formazioni talmente piccole che in qualche caso non soltanto non danno alcun fastidio, ma non c’è alcun sintomo rilevante che possa farci accorgere della loro presenza. Tra i sintomi più comuni che sono sicuramente indice di calcoli tonsillari ci sono mal di gola, eventuali infiammazioni alla laringe, molto spesso una lieve alitosi, dolore all’orecchio, gonfiore localizzato e anche una strana sensazione alle tonsille, come se avvertissimo la presenza di un corpo estraneo.
Le cause dei calcoli tonsillari possono essere diverse e disparate, ma nella maggior parte dei casi si tratta di un’infezione batterica o virale che colpisce soprattutto coloro che da bambini hanno tolto le tonsille. Queste formazioni possono essere causate dalla presenza di cibo ed eventuali batteri che possono rimanere intrappolati nel tessuto delle tonsille. Di solito sono di piccole dimensioni per cui non provocano grande disagio, se non qualche fastidio o alcuni dei sintomi di cui vi abbiamo parlato prima.
Non sempre i calcoli tonsillari richiedono particolari cure, specialmente se sono di piccole dimensioni. In caso di sintomi evidenti o nel caso in cui le formazioni abbiano una dimensione rilevante bisognerà procedere per via farmacologica; sarà il medico in tal caso a prescrivervi degli antibiotici adatti. Tra i rimedi fai da te per i calcoli tonsillari ci sono sicuramente i gargarismi con acqua calda salata, che possono essere d’aiuto. Infine, qualora questi calcoli abbiano delle dimensioni ingestibili e creino problematiche a gola e orecchie, si dovrà procedere all’asportazione tramite intervento chirurgico.
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