Alchechengi, proprietà e benefici

Il sapore leggermente agrumato è davvero irresistibile ma, oltre a questo, l’Alchechengi offre molti benefici all’organismo e può integrare bene un’alimentazione sana e equilibrata. Tra le più conosciute ed apprezzate ci sono le sue capacità depurative e diuretiche, infatti l’alchechengi è una pianta ricca di mucillagini, flavonoidi e carotenoidi. Nel campo della fitoterapia viene utilizzato per trattare i calcoli renali e la gotta. Grazie alla vitamina C in esso contenuta, si qualifica anche come un ottimo antiossidante: ne possiede, infatti, circa il doppio rispetto al limone ed è in grado di alzare le naturali difese immunitarie dell’organismo, agendo anche come protettore nei confronti dello stomaco, del fegato e delle vie urinarie.

Integrare l’alchechengi nella propria dieta permette non solo di aumentare le quantità di antiossidanti e di vitamine, ma anche di carotenoidi e acidi che riescono a mantenere in buona salute i reni. Gli alchechengi purificano fegato e reni, sostengono il naturale lavoro degli anticorpi e proteggono l’organismo sia dalle malattie influenzali che da quelle croniche. Le sue proprietà benefiche si estendono anche a tutta la pelle, aiutandola a contrastare e prevenire diverse malattie.

Le sue foglie sono tossiche per l’organismo ma, se impiegate per uso esterno, servono da impacchi rilassanti per alleviare le infiammazioni della pelle. I frutti dell’alchechengi possono essere consumati freschi o essiccati, ma sempre in quantità moderate e possibilmente sotto consiglio del nutrizionista di fiducia. Inoltre, in cucina il frutto può essere utilizzato anche come ingrediente per dolci, macedonie e dessert. L’assunzione degli estratti di alchechengi deve essere condotta sotto stretto controllo medico o dell’erborista di fiducia, a cicli brevi e non abbinata a preparati e farmaci diuretici di diversa composizione.