Descrivi un'immagine con un frigorifero aperto contenente cibi vari (scatolame, latte, yogurt) con date di scadenza ben visibili.
5 strategie per combattere la fame nervosa
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La fame nervosa è un problema molto diffuso tra i giovani e le donne sopra i trent’anni e le cause principali sono ansia e stress. Secondo gli esperti, infatti, chi mangia per fame nervosa lo fa per compensare la sensazione negativa di tristezza, angoscia, sconforto e di solito si tratta di un meccanismo difficile da controllare. Dunque se anche voi quando siete particolarmente stanche o stressate dal lavoro vi lasciate coinvolgere da questa abbuffata emotiva provate a dare un’occhiata a queste 5 strategie per combattere la fame nervosa.
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Integratori naturali contro la fame nervosa
Prima di tutto è bene parlare di questa cosa con il proprio medico perché il miglior modo per combattere la fame nervosa senza dubbio è conoscerne la causa. In pratica di solito quando ci sentiamo stanche o stressate il nostro organismo sente la necessità di compensare questo malessere con del cibo, in tal caso potremo fare ricorso a integratori naturali, privi di zuccheri, che ci permettono di tenere sotto controllo la fame e tendono a rilassarci.
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Combattere la fame nervosa con lo sport
Considerato che lo stress è la causa principale nei casi di attacchi di fame nervosa, lo sport di sicuro è un ottimo metodo per scaricare la tensione. Più è faticosa l’attività che praticate e maggiori saranno i benefici dopo l’allenamento. La corsa, per esempio, è un buon modo per scaricare lo stress e il vantaggio è che nel frattempo state anche bruciando calorie.
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Bere tanta acqua
Uno stomaco pieno d’acqua riesce anche ad ingannare il cervello. Avrete sicuramente notato che bevendo tanto si percepisce un minor senso di appetito. Per esempio chi beve tanto durante i pasti tende a mangiare meno, per cui bere costantemente durante la giornata vi aiuterà a tenere sotto controllo anche la fame nervosa.
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Mangiare lentamente
Per nervosismo tendiamo a mangiare troppo velocemente e c’è anche chi ha l’abitudine di consumare i pasti con foga. In realtà più mastichiamo il cibo e meglio lo digeriamo, di conseguenza se mangiamo lentamente cominceremo ad avvertire quel senso di sazietà che spegne l’appetito. Per ovvie ragioni e per il criterio opposto, se mangiamo velocemente riusciamo ad ingerire quantità maggiori di cibo fino a sentirci talmente pieni da “scoppiare”.
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Spezzare la fame con gli snack
Bisogna fare almeno 5 pasti al giorno, colazione e snack non sono facoltativi e in questi casi possono rivelarsi particolarmente utili. La regola, però, è di evitare il cibo spazzatura e concentrarci su merende sane a base di frutta, verdure oppure yogurt e cereali. Durante la giornata potete anche sorseggiare qualche tisana.
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