Il Lipedema, erroneamente classificato come malattia rara, è una patologia genetica e infiammatoria che necessita di maggiore consapevolezza e strategie mirate.
5 alimenti da mangiare di meno se vogliamo bene al nostro cuore
Le malattie cardiovascolari sono la “prima causa di morte nel mondo”. Lo dice l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sul proprio sito. Ma è possibile prevenire la loro comparsa agendo sui cosiddetti “fattori comportamentali di rischio”. Di seguito, quindi, una lista di cinque prodotti da limitare e le alternative consigliate per prendersi cura del proprio cuore.
Il pane
Innanzitutto, bisogna stare attenti a non mangiare troppo pane perché questo alimento contiene molto sodio. Un consumo elevato, infatti, potrebbe aumentare la pressione sanguigna, uno dei fattori di rischio per le malattie cardiache e l’ictus. Si consiglia, quindi, di optare per fette di pane integrale.
La margarina
Attenzione, la margarina non è necessariamente l’alternativa ideale al burro. Infatti, quella che si trova nei supermercati è spesso fatta con olio di palma. Questo ingrediente ha elevate quantità di grassi saturi che possono aumentare il colesterolo. Sarebbe meglio privilegiare la margarina ricavata dall’olio d’oliva o anche dall’olio di semi di lino.
Latte scremato
La maggior parte dei prodotti lattiero-caseari sono fonti significative di acidi grassi saturi. Le bevande vegetali, come il latte di mandorla o il latte di soia, possono sostituirli perché più ricchi di grassi insaturi buoni per il cuore. Il calcio nel latte si trova in una varietà di altri alimenti, dai broccoli alle arance al salmone.
Le bibite dietetiche
Le bibite gassate non fanno bene alla salute, soprattutto se consumate a grandi quantità. Quelle dietetiche, però, non sono migliori. I dolcificanti artificiali possono, ad esempio, influenzare la produzione di importanti proteine che ci proteggono dall’obesità e dal diabete. Meglio bere tè (nero o verde) o acqua frizzante con foglie di menta.
Barrette ai cereali
Attenzione, infine, alle barrette di cereali. Molte sono cariche di zuccheri aggiunti, dolcificanti artificiali e altri ingredienti controproducenti, come l’olio di palma. Cosa mangiare? Farina d’avena con frutta fresca e/o secca a colazione e noci crude a merenda.
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