La timidezza è un tratto caratteriale molto diffuso anche tra chi tendenzialmente ha un carattere molto spigliato. Che cos’è la timidezza? Con questo termine possiamo definire tutte quelle forme di imbarazzo che si possono avvertire in presenza di altre persone, malgrado la voglia di allacciare relazioni sociali. E’ quindi un tratto caratteriale che quindi molto spesso può essere causa di disagi vari che possono limitare la vita sociale del soggetto timido. Anche voi soffrite di timidezza e volete liberarvene? Provate a seguire questi 4 consigli per superare la timidezza!
La persona timida è un soggetto che spesso tende a rimanere in disparte e a rifuggire tutte quelle situazioni sociali che possono essere causa di imbarazzo e di conseguenza possono diventare fonte di ansia e stress. L’insicurezza è senza dubbio uno dei sintomi psicologici della timidezza, ma anche imbarazzo e difficoltà a sostenere lo sguardo di un interlocutore sono senza dubbio caratteristiche che identificano questo disturbo.
Dal punto di vista somatico le persone timide di solito tendono ad arrossire, a soffrire di iperventilazione o difficoltà a deglutire, sudorazione eccessiva e accelerazione del battito cardiaco.
La psicoterapia per combattere l’imbarazzo
La psicoterapia individuale senza dubbio è uno degli approcci migliori alla timidezza, ma considerato che il soggetto timido di solito ha difficoltà a interagire con altre persone, un altro modo per superarla è la terapia di gruppo che implica proprio il confronto con gli altri.
Mettersi alla prova per superare l‘imbarazzo
Il timido tendenzialmente ha bisogno di superare i propri limiti, ma in realtà tende sempre a mettersi in disparte pur di non interagire con altre persone. Invece dovreste costringere voi stessi ad affrontare queste cosiddette situazioni difficili, provando a mettervi alla prova nonostante i piccoli effetti collaterali della situazione. La respirazione è un buon rimedio per mantenere il controllo e gestire l’ansia. Siete timidi? Provate a parlare in pubblico!
Le pet therapy contro la timidezza
Un altro modo per combattere la timidezza che è particolarmente indicato nei bambini e negli adolescenti è la pet therapy proprio perché l’interazione uomo-animale favorisce quell’empatia che il timido rifugge.
Affrontare le situazioni difficili
Anche le persone che non sono timide devono affrontare situazioni che provocano disagio e non sono certo più brave e gestirsi in queste circostanze. Il punto è che bisogna crescere, bisogna farsi forza e affrontare anche quelle situazioni che ci provocano fastidio o che ci fanno sentire inadeguati. Un gradino alla volta, una difficoltà per volta per poi piano piano acquisire sicurezza e riuscire a gestire la timidezza.
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