10 probiotici vegan alleati dell’intestino e delle difese immunitarie
I probiotici vegan sono molto utilizzati perché in grado di offrire benefici all’intestino ed aumentare le difese immunitarie. Ecco un elenco di 10 probiotici vegani che aiutano il nostro organismo ad incrementare lo stato di salute. Dunque ecco quelli da assumere con una certa costanza, scegliendo tra quelli che meglio si adattano alle vostre abitudini alimentari.
Il termine “probiotico” deriva dal latino “pro-bios”, che significa letteralmente a favore della vita, del benessere, appunto nella fattispecie si parla di microorganismi vivi che assunti e somministrati nelle quantità adeguate apportano diversi benefici alla nostra salute. Ecco perché l’OMS ci raccomanda di farne il pieno assumendoli attraverso alcuni alimenti specifici. Di solito il medico infatti ci consiglia di assumere alimenti a base di fermenti lattici vivi, ma oggi noi vogliamo proporvi delle buone alternative per chi segue uno stile di vita vegano. Ecco dunque una lista di probiotici vegan alleati della nostra salute.
Ricchi di probiotici sono i crauti, alimento tipico tedesco ottenuto dalla fermentazione dei cavoli. È un cibo molto nutriente, dal sapore gradevole, e che può essere utilizzato come contorno.
Il pane a lievitazione naturale, leggero ed altamente digeribile, è particolarmente ricco di probiotici.
Lo yogurt di soia ed il kefir sono due preziosissime fonti di probiotici e sono perfetti per chi soffre di intolleranze. Si tratta infatti di due cibi che risultano altamente digeribili per la maggior parte delle persone.
Le conserve a base di verdure, lasciate fermentare con acqua e sale, rappresentano la fonte di probiotici vegetariani per eccellenza.
Il tempeh, cibo indonesiano ottenuto dalla fermentazione della soia, oltre ai probiotici offre un’alta quantità di proteine. È particolarmente indicato per chi esegue regolarmente attività sportiva.
La zuppa di miso, ottenuto dalla fermentazione di riso, orzo e soia, è molto simile ad un brodo vegetale. Bisogna far sciogliere il miso in acqua tiepida aggiungendo, a piacere, verdure e spezie.
Il natto, ottenuto dalla fermentazione di fagioli e soia, è particolarmente indicato nelle diete dimagranti. Esso infatti offre una sensazione di sazietà senza però rinunciare ad elementi nutritivi importanti.
Anche il Kimichi, piatto coreano realizzato dalla fermentazione di verdure e spezie, risulta leggero e privi di grassi.
Il tè Kombucha, tipico dell’Asia, rappresenta un digestivo naturale dal sapore intenso e leggermente frizzante. Lo si utilizza a stomaco vuoto per ripulire l’intestino ed offrire un immediato sollievo contro il gonfiore addominale.
L’Amasake è una bevanda orientale, ottenuta dalla fermentazione di miglio o riso, che ha anche proprietà dolcificanti.