Ricetta Erbazzone

Volete preparare una torta salata vegetariana davvero unica? Allora provate l’Erbazzone! l’Erbazzone è una deliziosa torta salata tipica Emiliana, ripiena con bietole, spinaci o erbette. Questa ricetta è ottima anche per vegetariani e vegani eliminando il lardo e lo strutto dalla ricetta. Per quanto riguarda le verdure, invece, potete scegliere una delle 3 varianti ( spinaci biete o erbe miste), ma anche unirne 2 varietà.

 

Preparazione

  1. Su una spianatoia mettete la farina a cascata, i pezzetti di burro ammorbidito ed iniziate ad impastare, aggiungendo l’acqua. Lavorate fino ad ottenere un impasto liscio, poi avvolgete nella pellicola e fate riposare.
  2. Decongelate la verdura surgelata, o, se usate quella fresca fatela bollire e poi strizzate per eliminare l’acqua in eccesso. Fate rosolare in un tegame i cipollotti tagliati con il lardo e fate appassire.
  3. Aggiungete gli spicchi d’aglio e la verdura facendo rosolare e insaporire e poi togliete l’aglio. Tirate ora la pasta ricavando una sfoglia sottile, e fate 2 dischi, uno dello stesso diametro della teglia tonda che andrete a utilizzare, l’altro quanche centimetro più largo, affinchè possa foderare anche i bordi.
  4. Imburrate la teglie, disponete i disco grande, la farcitura, e poi il disco piccolo. Chiudete i bordi della torta e praticate fori su tutta la superficie, bordi compresi, usando i rebbi di una forchetta. Spennellate d’uovo e infornate in forno preriscaldato a 180° facendo cuocere per circa 30 minuti. Fate raffreddare e tagliate a fette.

CURIOSITA’ SULL’ERBAZZONE

Si tratta di una ricetta molto conosciuta e preparata in tutto il Nord Italia; al Sud se ne trova una variante ripiena per lo più con broccoli o cime di rapa. L’originale Erbazzone ha la sfoglia preparata con lo strutto, ma ultimamente, per motivi etici e di  salute si tende a non utilizzare più tanto lo  strutto in cucina. Quindi, se volete sostituirlo con un’altro grasso consigliamo il burro. Si può utilizzare anche l’Olio d’oliva, ma purtroppo quest’ultimo tende a far biscottare ed indurire la pasta una volta infornata; il burro invece  la lascia più morbida anche dopo la cottura.