Le pettole sono frittelle di pasta lievitata che si preparano soprattutto durante le festività natalizie. Il primo giorno dedicato alle pettole è l’8 dicembre seguito dalle varie feste di Natale fino al giorno di Santo Stefano.
Preparazione e ricetta
Queste frittelle sono molto semplici da preparare, tuttavia, la loro ottima riuscita dipende da come l’impasto è stato lievitato e da quanta cura si ha nel processo di frittura.
Disciogliere in un bicchiere di acqua tiepida il lievito con il sale
Versare tutto in una planetaria sulla farina disposta a fonte
Impastare lentamente e cercando di evitare di raffreddare la pasta che deve restare sempre tiepida come la temperatura dell’acqua
Aggiungere 1/2 tazza di olio d’oliva e dell’acqua calda fino ad ottenere un composto liquido ma elastico
Impastare finchè i grumi saranno scomparsi del tutto e la massa sarà liscia e appiccicosa tanto da restarvi attaccata alle mani
Coprire con un canovaccio pulito e riporre in un posto buio, tiepido e asciutto, come una credenza
Fare lievitare per almeno 2 ore. ATTENZIONE: l’impasto cresce lentamente e l’intensità giusta di lievitazione si ha quando l’impasto raggiunge il doppio della quantità di partenza
Scaldare l’olio in una grande pentola per friggere. E’ pronto quando vedete le bollicine alzarsi verso la superficie. Per provare la temperatura di cottura, immergete un pezzettino di pasta; se bolle e si cuoce, allora procedete
Con un cucchiaio prendere delle piccole quantità di pasta e versare lentamente nell’olio. Procedere con 6-7 pettole la volta
Friggere e girare lentamente stando attenti agli schizzi di olio decisamente frequenti in questa ricetta
Riporre su carta assorbente
Sono pronte
Varianti interessanti delle pettole
Queste frittelle originali italiane e diverse regione per regione, si preparano anche con l’aggiunta nell’impasto di altri ingredienti quali: il baccalà lesso, i pezzetti di pomodoro, il cavolo, le olive, l’origano e tanto ancora. Inoltre, possono essere mangiare con il miele o lo zucchero a velo!