Louis Vuitton sceglie Pharrell Williams come direttore creativo della collezione uomo

di Redazione


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Louis Vuitton sceglie Pharrel Williams

Il posto di direttore creativo era rimasto vuoto dal 28 novembre 2021, giorno della scomparsa di Virgil Abloh, stroncato da un tumore. Il suo lavoro è sempre stato molto apprezzato dai consumatori più giovani, quindi trovare un sostituto non era un’impresa facile. La nomina di Pharrel Williams arriva un po’ a sorpresa, dato che si tratta di una star legata al mondo della musica, ma neanche troppo, perché per lui non sono mancate esperienze nel mondo della moda.

Williams ha 49 anni ed è compositore, rapper e cantante, oltre che produttore discografico e cinematografico. A questo, adesso, aggiunge anche il ruolo di direttore creativo della collezione uomo di Louis Vuitton.

La carriera nella musica

Dai primi anni Novanta, prima con i Neptunes e poi con i N.E.R.D poi, fino alla sua più recente carriera da solista, Pharrell ha un ruolo di primissimo piano nel mondo dell’hip hop. È uno dei nomi più grandi del suo campo e la lavorato con i big, da Madonna a Rihanna, arrivando a un passo dall’Oscar nel 2014 con “Happy”, brano della colonna sonora di Cattivissimo Me 2.

Pharrel Williams

Pharrel Williams

L’incarico per Louis Vuitton

L’incarico appena ricevuto è, sicuramente, uno dei più delicati e ambiti della moda. Louis Vuitton è la punta di diamante del gruppo LVMH, che nel 2022 ha fatturato quasi 80 miliardi di euro. Avere, quindi, la responsabilità del menswear non è un’impresa da poco. Pharrel Williams, però, ha un curriculum di tutto rispetto anche nell’ambito della moda.

Il primo pezzo che ha firmato per Vuitton è del 2004, mentre nel 2014 ha collaborato con Moncler. Ha acquisito qualche anno fa il brand di denim G-Star Raw w, con il suo amico Nigo, che oggi è direttore creativo di Kenzo, ha fondato il marchio di streetwear Billionaire Boys Club. E non finisce qui, perché ha anche lavorato a lungo con Adidas e Chanel, diventando il primo ambasciatore uomo della maison francese. Collezioni con pezzi andati a ruba.

Nei mesi scorsi, inoltre, ha indossato un paio di occhiali con diamanti e lenti di smeraldo, disegnati da lui per Tiffany (sempre del gruppo LVMH). Al di là di questo, inoltre, era uno dei migliori amici di Abloh, con il quale condivideva la passione per lo streetwear e una creatività trasversale. Il debutto è per il prossimo giugno a Parigi, con la collezione primavera-estate 2024.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Negli ultimi tempi, la moda ha visto emergere una tendenza tanto pratica quanto audace: uscire senza borsa. Questo approccio minimalista non solo abbraccia un’estetica essenziale e pulita, ma regala anche una sensazione di libertà e leggerezza. Scegliere di non portare alcuna borsa può sembrare inizialmente controintuitivo, ma sta conquistando sempre più seguaci, pronte a liberarsi […]

L’autunno 2024 segna il ritorno di uno dei colori più sofisticati e versatili del guardaroba: il bordeaux. Questo tono caldo e avvolgente, protagonista delle collezioni di grandi maison come Louis Vuitton, Miu Miu, Saint Laurent, Lacoste, Ferragamo e Chloé, si presta a numerosi abbinamenti, confermandosi una scelta di stile tanto audace quanto elegante. Ma come […]

Milano Fashion Week 2024 ha attirato una folla di star internazionali, pronte a sfoggiare i loro look mozzafiato. David Beckham è stato tra i protagonisti più attesi, ospite d’onore della sfilata di Boss. L’ex calciatore ha indossato un abito sartoriale blu navy dal taglio slim, affermando ancora una volta il suo stile impeccabile. Al suo […]

×