Si scrive Yuri Ahn, si legge “rivoluzione del cappello da sposa”. Ebbene sì, perchè con i cappelli da sposa di Yuri Ahn siamo di fronte ad una rivoluzione copernicana degli accessori da sposa. E tutto, in questi cappelli da sposa di lusso, è rigorosamente Made in Italy!
Ma andiamo per gradi. Prima di tutto bisogna dire, per chi non la conoscesse, che Yuri Ahn è una affermata fashion designer e blogger. Dopo essersi qui trasferita da Seoul a Milano per studiare fashion design, vive nella città meneghina da quasi vent’anni, dove produce vere e proprie opere d’arte.
In particolare, la collezione di accessori da sposa per capelli realizzati a mano da questa stilista, proprio in Italia e con tecnica italiana al 100%, si presenta come un’esplosione di colori, romanticismo e allegria che fanno di questi oggetti bridal per capelli dei veri e propri accessori glamour dal nome HatYuri.
La stilista italo-coreana propone, infatti, una rivisitazione di classici cappelli da baseball e cappelli di lana in chiave del tutto innovativa, a base di velette, fiocchi, fiori, gioielli e farfalle di tessuto che trasformano degli anonimi berretti in veri e propri cappelli da sposa e cerimonia.
Il design semplice si mescola con l’eleganza ai ricami e patch della pop art. Fiori, perle, etichette nuove o vintage si mescolano sui cappelli di Yuri Ahn in un mix di creatività handmade da vere intenditrici del genere.
Ogni pezzo di questi cappelli, infatti, viene creato a mano da Yuri Ahn stessa che usa tecniche antiche della tradizione italiana di modisteria, oltre a nuovi e unici procedimenti che inventa di volta in volta.
Grazie al suo know-how artigianale e all’uso di materiali preziosi, Yuri Ahn crea collezioni ricche di decorazioni artistiche che sfidano le idee tradizionali del look da sposa e non solo! Insomma, dopo aver lavorato per diversi anni come stilista di moda, per Helmut Lang, Roberto Cavalli, Adriano Goldschmied Extè e Dolce & Gabbana, Yuri pare aver deciso: i cappelli sono la sua passione!
A noi, i suoi cappelli iniziano davvero a piacere! E a voi?
Leggi anche: