Sondaggio matrimonio: il ricevimento di nozze al giorno d’oggi

Nei sogni dei novelli sposi, il ricevimento ideale avrebbe luogo in un castello all’interno di un grande parco (65%); il 23% vorrebbe festeggiare le nozze in riva al mare, il 9% sceglierebbe la propria abitazione sistemata con qualche tocco da favola, mentre solo il 2% opterebbe per il tradizionale ristorante.

Nella realtà’ assistiamo ad un testa a testa tra il “servizio completo” del ristorante (44%) e la formula più’ flessibile “location + catering”.

Nella scelta finale gli sposi hanno le idee chiare e trovano subito l’accordo (72% dei casi), amici e parenti influenzano solo il 16% delle coppie, mentre il 2% si affida all’esperienza del wedding planner.

Il feeling e la magia che l’ambiente trasmette sono i fattori chiave che orientano la scelta (63%), seguono l’offerta di un prezzo competitivo (18%) e la cortesia del ristoratore (13%). In pochi badano alla rinomanza del locale (5%). La maggiore preoccupazione degli sposi e’ che gli ospiti apprezzino il banchetto (41%), più’ del gradimento e dell’originalità’ della location (28%) e dello sfarzo del ricevimento (15%).

I festeggiamenti comunque devono rispondere al requisito dell’eleganza (60%): minimalismo e semplicità’ raccolgono il restante 40% delle preferenze, ma sembrano più’ teorizzati che messi in pratica nel grande giorno. Una scelta che si rispecchia anche nel budget che non scende sotto i 100 euro ad invitato per il 70 % delle coppie e arriva fino ai 150 euro nel 30% dei casi.

La festa degli sposi e’ anche la festa del palato: l’extra più’ richiesto in fase di definizione del contratto con il ristoratore e’ l’aggiunta del buffet dei dolci (34% delle coppie). Tra le richieste più’ comuni figurano la possibilità’ di far allestire dal proprio fioraio le decorazioni della sala da pranzo (33%), la personalizzazione della stampa del menu (31%) e un orario più’ elastico (30%).