Matrimonio, come superare le paure più diffuse

 

  • L’incanto finisce

L’arrivo dei figli, associato alle problematiche di ogni giorno, può spezzare l’incanto e causare il rischio di  farvi avere l’impressione di avere sposato un estraneo. La soluzione migliore è di ritagliarvi comunque degli spazi tutti vostri, da condividere solo voi due, per ritornare, di colpo, ai bei tempi passati.

  • La paura dei cambiamenti

Il matrimonio porta trasformazioni importanti e soprattutto responsabilità nei confronti della nuova famiglia. Davanti a questo problema e all’ansia da cambiamento, occorre parlare apertamente con il partner. La sincerità è fondamentale per superare le paure. Stando vicini si supera qualsiasi problema.

  • La paura della fedeltà assoluta

Tra le paure più profonde c’è l’idea di fedeltà assoluta legata al matrimonio. Amare e andare a letto per tutta la vita con la stessa persona può spaventare molto. Mentre basta semplicemente rinvigorire il rapporto in ogni momento. Durante il matrimonio l’intesa della coppia può e deve evolversi con il tempo. Essere innamorati della stessa persona non significa annoiarsi, ma impegnarsi per mantenere sempre vivo il rapporto anche sotto le lenzuola. Giocate con il partner e puntate molto sulla complicità che si può creare tra voi due.

  • La paura dell’abbandono

È necessario sostenersi a vicenda e in maniera sincera. Sentirsi vicini l’uno all’altra caccia via quel senso di abbandono. Questa paura è presente quando non c’è fiducia. Se c’è vero amore e rispetto, e il partner non da motivo di preoccupazione, il rapporto funziona bene. Condividere la vita con una persona accanto significa anche chiarire i dubbi che potranno esserci.

  • Vita sessuale azzerata

Tra le paure più diffuse anche c’è quella di pensare che l’attrazione fisica finisca, soprattutto con la presenza dei figli a cui andranno rivolte tutte le attenzioni. La donna vive con l’idea che, con la vecchiaia, non sarà più attraente. L’ importante è prendersi cura della “famiglia” ma anche della “coppia”.  E’ normale che dopo un certo tempo insieme subentri più affetto che attrazione, ma bisogna tener presente che un rapporto va sempre alimentato e stimolato. Una donna è madre, ma innanzitutto donna.