Galateo matrimonio: partecipazioni e inviti

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A molte spose la scelta delle partecipazioni può apparire una cosa secondaria, una di quelle cose che di certo non si mettono in cima alla lista delle cose da fare. Ed è in parte vero perché prima di scegliere il modello e lo stile delle vostre partecipazioni di nozze dovreste aver già deciso che tipo di matrimonio volete organizzare, in modo tale che il filo conduttore tra inviti, fiori, bouquet e ricevimento sia lo stesso.

Come scegliere le partecipazioni

Sicuramente in relazione al prezzo, ma senza trascurare il mood della vostra cerimonia. Per una cerimonia abbastanza formale in una location raffinata non andranno sicuramente bene le partecipazioni moderne realizzate con i fumetti,meglio un invito più sobrio dallo stile più classico. Immagini colorate e anche ironicamente divertenti sono invece azzeccatissime per un matrimonio poco formale, magari organizzato in campagna o all’aria aperta. In questo caso potreste farvi fare un preventivo per un modello realizzato su misura per voi, che in un certo senso vi rappresenti.

Come scrivere gli inviti

Anche in questo caso ci si può sbizzarrire eccetto per le buste, di qualsiasi tipo siano andranno in ogni caso scritte a penna. Il modello classico, ormai per lo più poco usato, prevede che siano i genitori ad annunciare il matrimonio dei figli, dunque troverete da un lato i nomi dei genitori della sposa che annunciano il matrimonio della figlia di cui verrà riportato il nome, dall’altra parte, sempre nella stessa facciata, i nomi dei genitori dello sposo che fanno lo stesso. Nella parte centrale e bassa troverete gli indirizzi delle location scelte per la cerimonia e il ricevimento.  In generale ormai è consuetudine che siano gli stessi sposi ad annunciare il loro matrimonio quindi scriverete qualcosa del tipo “Mario Rossi e Stefania Bianchi annunciano il loro matrimonio”, e di seguito, come prima, indicate gli indirizzi delle location.

Quando e come spedire gli inviti

Fate attenzione al modo in cui ottimizzate e calcolate i tempi, una partecipazione inviata troppo tempo prima dell’evento generalmente finisce in un cassetto o si perde, inviata troppo tardi invece, rischia di mettere in imbarazzo i vostri invitati. In generale sarebbe opportuno cominciare a dare gli inviti a voce, per preparare gli invitati, e poi convocarli ufficialmente inviando le partecipazioni circa due mesi prima del matrimonio.  Ricordate inoltre di preparare in anticipo i biglietti di ringraziamento che invierete invece dopo le nozze a tutti coloro che vi hanno omaggiato con un dono.