Viaggiare in aereo con i bambini: istruzioni per l’uso

Spesso intraprendere un viaggio con bambini piccoli si rivela un problema, specialmente per genitori troppo apprensivi che rischiano di entrare nel panico non appena il piccolo comincia a piangere a causa della differenza di pressione, che se ben sopportata da un adulto, potrebbe essere meno tollerata da un bambino molto piccolo.

Prima di fare la vostra prenotazione online sappiate che, generalmente, le compagnie aeree suddividono i bambini in due fasce di età: Infant (da 0 a 2 anni) e Child (da 2 a 12 anni). La categoria Infant non ha alcun diritto al posto a sedere, ma che gli viene comunque assegnato nel caso in cui in aereo rimangano dei posti liberi, eventualmente vi verranno forniti dagli assistenti di volo seggiolini, se disponibili. Per quanto riguarda le tariffe, in linea generale dovrebbero essere molto ridotte per i neonati o addirittura gratuite, ma ciò dipende dalla politica della compagnia aerea con cui partire.

Non dimenticate che la categoria Infant non avendo diritto ad un posto a sedere non ha diritto neppure ad un bagaglio a mano, i bambini dai 2 ai 12 anni invece, pagando una tariffa praticamente da adulto, hanno diritto anche loro ad imbarcare sull’aereo un bagaglio.

Viaggiare in aereo non comporta alcun rischio per i bambini piccoli, ma nel caso di un neonato al di sotto dei sette giorni, è necessario presentare all’imbarco un certificato medico che attesti l’idoneità del piccolo a viaggiare. Ovviamente potete portare con voi un passeggino, senza pagare alcun supplemento, che durante il volo verrà imbarcato in stiva.

Non dimenticate i documenti, altrimenti non vi lasceranno partire. Mentre per un adulto basta la carta di identità o un passaporto, per un bambino occorre anche la Carta Bianca, obbligatoria se avete intenzione di passare le prossime vacanze all’estero. Nel caso in cui la vostra destinazione sia al di fuori della Comunità Europea occorrerà un passaporto anche per il minore, a meno che non sia inserito in quello di uno dei genitori.