Mai sentito parlare di anemia mediterranea? Si tratta di una malattia genetica che si trasmette per via ereditaria da genitore in figlio insieme al corredo genetico, di conseguenza le probabilità sono particolarmente alte se entrambi i genitori son portatori di anemia mediterranea. Il bambino al momento del concepimento può ricevere da ciascun genitore un gene normale e un gene difettoso.
Se si riceve un genere normale e uno difettoso, il bambino ha il 50% di probabilità di essere un portatore sano, e potrà trasmettere in futuro questo gene al proprio figlio, nonostante non sia propriamente affetto da anemia mediterranea.
Nel caso in cui, invece, riceva entrambi i geni difettosi, il bambino sarà affetto da anemia mediterranea, patologia particolarmente problematica durante la crescita spesso con gravi effetti collaterali. Da qui l’importanza di sottoporsi al test dell’anemia mediterranea per valutare attentamente il rischio che il bambino possa sviluppare la malattia, che si manifesta immediatamente già dai primi mesi di vita e nei casi più gravi può anche creare forme di scompenso cardiaco. L’anemia mediterranea può essere curata e tenuta sotto controllo con trasfusioni di sangue costanti, e nei casi più gravi con un trapianto di midollo, ma la cura migliore è la prevenzione tramite il test. Inoltre dovresti sapere che prima di concepire un figlio ci sono una serie di esami a cui gli aspiranti genitori dovrebbero sottoporsi.