Sport di gruppo, come aiutare un bambino che ha paura di praticarli

di Carmela Giglio


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Per aiutare il bambino a far parte di uno sport di gruppo è importante che siano proprio i genitori ad incoraggiarlo e a sostenerlo. Dunque, mettete anche voi da parte le vostre paure (prima tra tutte che il bambino possa farsi male praticando uno sport) e aiutatelo senza riserve: le prime volte cercate di accompagnarlo e, se vi è possibile, restate a guardare il suo allenamento. Ovviamente, seguite anche le gare con discrezione, ma non caricate mai il bambino con eccessive pressioni, stress e richieste.

Ricordate sempre che lo sport di squadra deve restare un divertimento per il bambino, per cui non pretendete la sua vittoria sempre. Ovviamente, quando vincerà o farà bene nella sua disciplina, esultate con lui e appoggiatelo: complimentarsi con il bambino quando si allena o gareggia è fondamentale sempre e comunque, ma è importante non creare un clima di competizione con i coetanei.

Infine, i genitori dovrebbero capire che lo sport di squadra da praticare deve essere scelto sempre e solo dal bambino: lui/lei dovrebbe essere messo nella condizione di praticare la disciplina che più gli piace e lo soddisfa. I genitori, pertanto, dovrebbero proporre le varie discipline sportive di gruppo al figlio, ma senza imporle o addirittura sceglierle in base a ciò che piace a loro.

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