Spongebob in viaggio: i benefici della musica per il benessere dei bambini

E’ appena uscito Spongebob in viaggio, l’ultimo DVD in 10 episodi con le avventure divertenti ed educative della spugna marina più amata dai bambini. Negli abissi di Bikini Bottom Spongebob e i suoi amici ne combinano di tutti i colori e questa volta hanno addirittura deciso di mettere su un gruppo musicale per aggiungere ritmo e brio alla vita in fondo al mare.

I benefici della musica sono numerosissimi: oltre ad essere la colonna sonora della nostra vita, ci regala spensieratezza, ci consola quando siamo tristi e ci esalta quando siamo felici. Ma forse non tutti sanno che la musica puo’ essere utilizzata anche a scopo terapeutico per  promuovere il benessere dell’intera persona, corpo, mente e spirito.  La musicoterapia viene impiegata oggi in diverse campi, che spaziano da quello della salute, come prevenzione, riabilitazione e sostegno, a quello del benessere al fine di ottenere un migliore equilibrio psico-fisico. Gli effetti positivi dell’armonia delle note sull’armonia della nostra mente valgono sia per grandi che per bambini. Addirittura recenti scoperte hanno dimostrato che ascoltare musica classica durante la gravidanza avrebbe ripercussioni positive sullo sviluppo intellettivo del bambino che si porta in grembo. I laboratori di musicoterapia per bambini possono rivelarsi molto indicati in casi di disturbi specifici di apprendimento, iperattività, disturbi del linguaggio e di comunicazione.

La musica, abbinata al gioco e al movimento, permette di intervenire sulle dinamiche relazionali, migliorando l’interazione con gli altri in maniera più efficace di quanto non si riesca a fare con il linguaggio verbale – perché si tratta di un linguaggio universale che parla direttamente al cuore, con un alto livello di coinvolgimento emotivo. Persone che non parlano la stessa lingua possono quindi condividere in maniera diretta stati d’animo, creando legami empatici. Per questo la musicoterapia è oggi consigliata a partire dalla scuola primaria, dove le classi sono sempre più multietniche. Le attività proposte per stimolare ed approfondire la comunicazione nel gruppo e nelle attività individuali sono ritmico-sonore e hanno l’obiettivo di portare il bambino ad esplorare il proprio ritmo, sintonizzarlo con gli altri e con l’ambiente. Il lavoro sul corpo è fondamentale e permette al musicoterapeuta di interagire con il bambino per accrescere la consapevolezza che questo ha del proprio linguaggio corporeo.