La ritenzione idrica è un problema che affligge molte donne e in gravidanza questo disturbo può peggiorare. L’accumulo di liquidi si manifesta soprattutto nella zona dei glutei, dei fianchi e dell’addome, per poi colpire anche caviglie e piedi quando il peso del pancione aumenta. Oltre al problema estetico, che porta alla comparsa della cellulite, la sensazione di malessere e fastidio può creare dei problemi alla futura mamma: vediamo dunque come combattere la ritenzione idrica in gravidanza.
Alimentazione e tisane
Il primo step parte dalla tavola; evitate tutti quei cibi che possono peggiorare il deflusso dei liquidi, dunque limitate il sale, gli snack confezionati e gli insaccati, anche se cotti, i formaggi, specie se stagionati. Inoltre concedetevi delle tisane drenanti, meglio se non zuccherate, oppure dolcificate con una punta di miele. Attenzione, però: non tutte le tisane drenanti possono essere assunte in gravidanza! Evitate il tarassaco e concentratevi sul finocchio selvatico, chiedete al medico per ogni dubbio. Il potassio è un alleato delle gestanti, così come le vitamine contenute in frutta e verdura; preferite spinaci, pomodori, legumi freschi (non in scatola e precotti!), banane e frutta secca non salata. Cercate di bere molto, almeno 8 bicchieri di acqua naturale, ma evitate le bevande zuccherate e gassate.
Sport leggero e yoga
Non rinunciate allo sport anche se siete incinta, sarà la chiave per eliminare i liquidi! Nulla di esagerato, ovvio, ma il movimento gioverà al fisico e al morale. Passeggiate a passo svelto almeno per 30 minuti al giorno, indossando calzature adatte e prediligendo terreni non scoscesi. Cercate di muovervi il più possibile, mettete da parte l’auto quando possibile e svolgete a piedi le piccole commissioni che non comportano alzare pesi. Inoltre, provate lo yoga: disciplina dolce piena di benefici in gravidanza. Promossi anche nuoto e acquagym.
Massaggi drenanti
Esistono tecniche di massaggio drenante specifiche per la gravidanza: concedetevene un paio al mese quando possibile, ma solo se avete già superato il terzo mese di gestazione! I piedi, poi, potete massaggiarli da sole o lasciandovi aiutare dal partner. Usate gel freddi che aiutino l’espulsione dei liquidi ma che non contengano sostanze nocive: controllate con attenzione!
Abbigliamento e scarpe
Scegliete abiti in fibre naturali e non aderenti: i tessuti stretti aumentano la ritenzione idrica. Lasciate da parte anche i tacchi, specie se oltre gli 8 cm, le caviglie e i piedi sono già abbastanza stressati! Se proprio non potete rinunciare ai tacchi, niente stiletto, ma tacchi quadrati, larghi, comodi o le zeppe, per un maggior comfort.
Sonno e relax
La posizione migliore per dormire se soffrite di ritenzione idrica in gravidanza? Stese sulla schiena, con un cuscino che tenga le gambe più in alto. Anche quando siete in relax sul divano, cercate sempre di tenere le gambe in alto, poggiate su un rialzo comodo.