In linea generale, la pastina è possibile introdurla a partire dai 6 mesi, avendo cura di scegliere quella specifica per l’infanzia (ovvero quella di grano tenero preparata con farina di frumento diastasata). Inizialmente, le prime pastine possono essere cotte nel brodo semplice: si inizierà quindi dalle pastine con formati molto piccoli (sabbiolina, tempestina, perline).
Dai 10 mesi è possibile dare al bimbo pastine di grano tenero di formato leggermente più grande (stelline, semini, anellini, cuoricini) da cuocere sempre nel brodo o da offrire con i legumi decorticati e passati. La pastina contiene proteine a basso valore biologico, ma l’abbinamento della pasta con i legumi (ceci, lenticchie, i fagioli, piselli) permette di ottenere un pasto completo dal punto di vista proteico. A partire dai 10 mesi si possono introdurre nella dieta del bambino le prime pastasciuttine che vanno cotte in acqua bollente non salata (usate 400 ml di acqua per 30 gr di pasta). Inoltre, sempre dopo i 10 mesi, potete condire la pasta con del pomodoro, un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e uno di formaggio stagionato grattugiato tipo grana.
Dai 12 mesi, cioè dopo l’anno di età, è possibile introdurre la pasta di grano duro di formato più grande (pennette, letterine, maccheroncini, pasta con legumi non decorticati, spaghettini. Potete anche tagliare la pasta in pezzi più piccoli prima di offrirla al bimbo.
La pastina da usare all’inizio dello svezzamento è quella di formato molto piccolo (3 cucchiai circa), da cuocere nel brodo vegetale o di carne. Il brodo vegetale va preparato per prima, lessando per circa un’ora, in un litro d’acqua naturale, una patata e una carota, pulite e tagliate (per una porzione di pastina è sufficiente una tazza di brodo, ovvero 200-250 ml di brodo). Seguendo il calendario dello svezzamento, per la preparazione del brodo si possono aggiungere in seguito anche le altre verdure: zucchine, pomodori e tutte le altre verdure. In alternativa, il brodo vegetale può essere ottenuto anche diluendo un vasetto di omogeneizzato alle verdure in acqua calda.
In ogni caso, cuocete la pastina per il tempo necessario (bastano pochi minuti), aggiungete il condimento e infine condite la pastina con un cucchiaino di olio e uno di formaggio tipo grana. Alle prime pastine si può aggiungere un omogeneizzato di carne (come manzo, pollo) o di pesce e infine si può condire il piatto con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva e uno di formaggio grattugiato tipo grana.
Leggi anche:
Lo svezzamento dei bambini: difficoltà, dubbi e corretta alimentazione
Svezzamento dei bimbi, le ricette mese per mese