La mamma ha sempre ragione? Sì. I consigli del pediatra per sopravvivere ai consigli di tutti

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Il torto più grave che una madre possa fare a se stessa è dare troppa importanza a ciò che dicono gli altri di lei. Infatti, bisognerebbe sempre ricordarsi, in quanto madri (e non solo), che le persone più infelici al mondo sono quelle che si preoccupano troppo di quello che pensano gli altri.

Questo vale soprattutto quando avete un bambino.

Quando si aspetta o nasce un bambino si è tutti concentrati prima sulla nascita e poi sull’accrescimento del bambino; se sta bene, se mangia, se va di corpo e così via.

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La cosa più importante da ricordare in tal senso è però, che il benessere del bambino dipende e dipenderà dal vostro benessere sia come singoli individui, sia come coppia, sia come famiglia. La prima cosa che dobbiamo applicare nei confronti degli altri e far applicare nei nostri confronti è il “rispetto”.

Rispetto vuol dire anche regole che dobbiamo dare a noi stessi, ai nostri cari e poi darle a nostro figlio.

Inevitabilmente i genitori ricevono una gran mole di consigli, dati, quasi sempre, (ma non sempre) in buona fede, per aiutare. I consigli degli altri, però, anche se validi, lo sono per bambini diversi da vostro figlio in quanto ogni bambino e ogni rapporto bambino/madre, bambino/famiglia è diverso.

Inoltre, ci sono persone che riescono con poche parole a deprimere una neo mamma. Basta una frase tipo “è un po’ magro… ma mangia abbastanza?” oppure “Piange. Si vede che sente che sei nervosa” oppure “Il mio nipotino pesa 1 kg di più… oppure fa delle cose in più”. L’aneddotica sadica in questo campo è piuttosto vasta.

Si osservano spesso coppie confuse dalla mole di notizie ricevute e da queste considerazioni nasce il consiglio di conoscere il pediatra prima della nascita per cercare di avere un referente unico.

Infine ma non per ultimo, bisogna considerare l’impatto sulla psiche dei neogenitori di strumenti che, seppur validi, possono essere fuorvianti per i neo genitori. Internet, i Social Network e Dott. Google, in particolare, possono essere strumenti eccezionali ma anche molto deleteri, in quanto le notizie non sono controllate ma girano anarchicamente e, spesso, le notizie più gettonate non sono corrette o, almeno, adatte a “quel bambino” con “quei genitori” in “quella situazione familiare e sociale” e non è detto che si adattino a nostro figlio.

Di conseguenza, alla domanda “La mamma ha sempre ragione?” possiamo rispondere con un decalogo di regole per neo mamme e neo papà da prendere seriamente in considerazione:

1. La mamma ha sempre ragione non la nonna, la vicina, il pediatra, l’infermiere… vostro figlio è unico.
2. Mamma e papà debbono parlarsi e allearsi tra loro.
3. I nonni sono una grande risorsa. Soprattutto se esiste rispetto reciproco e regole chiare.
4. Amici, parenti, conoscenti e vicini: avvisate che nei primi periodi sarete voi a chiamarli.
5. Il neonato potrebbe voler mangiare ogni 2 ore nei primi periodi (anche oltre a 1 mese). Seguite i suoi ritmi e staccate il telefono. Suonerà regolarmente nel momento meno adatto.
6. Al neonato e ai lattanti non interessa essere baciati sulle manine e presi in braccio da estranei (o anche da conoscenti). Più gente li tocca e maggiori sono le possibilità di ammalarsi. Non sono dei peluche da toccare e abbracciare.
7. Uscire tanto da casa, appena si può, appena si è in grado di farcela. Più si esce meglio starà il bebè e anche la mamma.
8. Farsi aiutare. Nei primi periodi la gestione della casa e della cucina e altro se è possibile darla “in appalto” a nonni, amici, marito, compagno.
9. Cercare di ritagliarsi degli spazi, anche brevi. All’inizio è difficile ma pian piano bisogna imporselo.
10. Dedicare tempo anche per la coppia: avere bisogno l’uno dell’altro fa bene del bambino. Le coccole sono un toccasana non solo per il bebè ma anche per mamma e papà.