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Igiene intima per rimanere incinta, i consigli per favorire una gravidanza
Se state cercando di rimanere incinta, l’igiene intima è importante per favorire una gravidanza. Senza intraprendere strade eccessive e fuorvianti, però, vediamo cosa fare e come comportarsi nel periodo fertile e per migliorare la fertilità.
Il concepimento è il frutto di molti fattori, spesso casuali ma tante volte anche causali. L’igiene intima è uno di questi anche se il più delle volte lo si dà per scontato, facendo invece il pieno di cibi e ormoni che aiutano a concepire.
La cosa più importante da sapere è che la flora batterica delle zone intime favorisce oppure ostacola l’incontro di ovulo e spermatozoo, agevolando o rendendo più difficile la fecondazione. I batteri contenuti nella vagina o sulla cervice, invece, spesso creano una ambiente poco ospitale e una sorta di barriera per il viaggio degli spermatozoi. Ecco perchè all’interno della definizione “corretta igiene intima per rimanere incinta” rientra anche la qualità dei cibi, il buon ambiente della flora intestinale, poichè le feci sono il veicolo maggiore delle infezioni vaginali, e la salute complessiva di mamma e papà.
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Se state cercando una gravidanza, perciò, la prima cosa da fare è recarvi da un ginecologo che vi informerà su eventuali infezioni vaginali in atto e vi prescriverà non solo farmaci, ovuli e lavande eventuali per combattere i patogeni, ma darà indicazioni anche sullo stato di salute di vagina, utero e cervice, che sono il luogo del concepimento per eccellenza.
Affinchè l’igiene intima per rimanere incinta sia completa, c’è bisogno che anche il partner abbia una vita sana e una corretta igiene in quanto, come si sa, sebbene l’uomo non manifesti gli stessi sintomi della donna, può essere infetto anche lui dai batteri di Candida, Clamidia o altre infezioni genitali. Per restare incinta, perciò, entrambi i partner devono avere una corretta igiene intima e lavarsi con i giusti detergenti intimi che vi verranno indicati dal ginecologo in base agli esami del sangue e del tampone vaginale.
Non adottate il fai da te, specie se supponete di avere una infezione in corso: i prodotti da banco, come anche gli antibiotici monodose per le infezioni vaginali e delle vie urinarie, infatti, hanno l’effetto collaterale di mascherare i patogeni rendendoli ancora più aggressivi e incontrastati nella loro proliferazione.
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