La definizione di gravidanza isterica è di matrice psicanalitica e freudiana. E’ Freud, infatti, il medico cui si deve la classificazione della maggior parte delle isterie. Il termine tuttavia, è poco adatto ai tempi tanto che gli inglesi ne hanno coniato uno più consono di “falsa gravidanza”.
In quanto disturbo di tipo psichico, la gravidanza isterica è da attribuirsi a problematiche di carattere psico-affettivo o a grossi traumi. In alcuni casi, tuttavia, la gravidanza isterica può essere dovuta a tumori che innescano il malfunzionamento delle ovaie. In entrambi i casi, i sintomi sono quelli di una gravidanza vera e propria:
Le donne che hanno questo tipo di disturbo sono talmente convinte di essere incinta, che tale idea stravolge l’equilibrio ormonale e lo modifica, dando luogo a sintomi simili a quelli di una gravidanza reale. Il test di gravidanza risulta sempre negativo.
I casi più frequenti di gravidanza isterica sono quelli che vedono coinvolte ragazze molto giovani: soprattutto dopo la pubertà, le giovanissime, innescano questo disturbo a causa della paura di rimanere incinta. Nei casi di donne mature, invece, le cause vanno ricercate in altri tipi di problematiche ma, soprattutto, nel forte desiderio represso o non soddisfatto di una gravidanza.
Quali sono le cause di una gravidanza isterica?
Sono state individuate delle cause comuni ai vari tipi di gravidanza isterica. Esse sono da assimilarsi a:
In ogni caso si tratta di uno stravolgimento del corpo causato da un condizionamento inconscio della mente. Tale meccanismo è talmente forte da bloccare il ciclo mestruale e attivare il rigonfiamento dell’utero, con tutto ciò che ne consegue.
Come comportarsi in presenza di una gravidanza isterica?
Il trattamento iniziale deve essere sempre quello ginecologico. Dovranno essere eseguite le ecografie di routine e gli esami del sangue. Un’idagine approfondita permetterà al medico di scartare una reale gravidanza o una gravidanza extrauterina. Il medico cercherà di trovare le cause del problema e spiegherà alla donna che non si tratta di una vera e propria gravidanza. Conseguentemente sarà sempre bene rivolgersi all’aiuto della psicoterapia anche se, in alcuni casi, un trattamento ormonale può essere sufficiente. In ogni caso, l’intervento multidisciplinare, in questi casi, è consigliato per supportare e indagare affondo sulle cause profonde di questo evento doloroso.