La sudorazione notturna in gravidanza è molto comune, persino durante l’inverno, ed è una problematica circoscritta che tende ad accentuarsi durante l’estate, ma in generale quando comincia a fare caldo. La sudorazione in questi casi non riguarda tutto il corpo, ma tende a concentrarsi in alcune zone specifiche come ascelle, inguine e sotto la zona del seno.
La pelle in gravidanza è più delicata e soggetta sia a fenomeni di disidratazione che di sensibilizzazione per via della grande produzione di ormoni che tende a sconvolgere i naturali equilibri dell’organismo. Per questo motivo la sudorazione notturna durante la gravidanza, così come in menopausa, è frutto di uno scompenso ormonale, transitorio nel nostro caso, a cui si aggiungono fattori esterni che possono stimolare una maggiore e insolita sudorazione, soprattutto mentre dormiamo. Tra questi fattori ci sono ad esempio docce e bagni caldi prima di andare a dormire e anche determinati stimoli emotivi che spesso sono difficili da controllare; ovviamente anche un pasto pesante o molto speziato può essere causa di sudorazione notturna nel caso delle gestanti.
È un problema fisiologico, per cui non totalmente arginabile. Lavarsi spesso, anche semplicemente con acqua, e indossare capi in cotone quando si va a dormire: sono queste le strategie migliori per combattere la sudorazione notturna durante la gravidanza. Andranno invece evitati i detergenti aggressivi, perché in realtà dopo un sollievo temporaneo tendono a stimolare le ghiandole della sudorazione. Bisogna asciugarsi bene, evitando al massimo l’umidità, perché tenderà a peggiorare questo tipo di disturbo. E’ bene inoltre evitare di utilizzare deodoranti contro il cattivo odore, perché non tutti i prodotti sono indicati per la gravidanza: sarà quindi il caso di consultare il medico o il proprio ginecologo di fiducia per farsi consigliare qualche deodorante specifico.
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