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Dieta in gravidanza: quali sono gli alimenti che non vanno mangiati?
La dieta in gravidanza è un aspetto da attenzionare. Durante i nove mesi è opportuno seguire una corretta alimentazione per migliorare il benessere sia della futura mamma sia del nascituro. Ci sono cibi da non consumare e altri che riducono le complicazioni sia durante la gestazione che durante il parto. Ovviamente non esiste una dieta universalmente adatta a tutte le donne in gravidanza dato che ciascuna, anche in base alle proprie analisi del sangue o alla presenza di determinate patologie, ha delle esigenze specifiche. Sarebbe quindi importante sempre consultare uno specialista. Scopriamo insieme quali cibi si possono inserire nel nuovo regime alimentare e quali no!
Dieta in gravidanza: cosa mangiare in stato interessante?
Spesso si dice che una donna in stato interessante debba mangiare per due: non esiste credenza più sbagliata. La dieta in gravidanza deve essere decisamente equilibrata e calibrata in base alle proprie esigenze. Come mangiare in gravidanza quindi? Ecco alcuni suggerimenti:
- Inserisci nella tua dieta: verdura e frutta, carboidrati complessi, preferibilmente integrali (pane, riso, pasta e patate), legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli) e frutta secca (noci, nocciole, mandorle);
- limita il consumo di alimenti di origine animale quali carne, formaggio e prodotti lattiero/caseari come latte e yogurt, uova e pesce
- Consumare carboidrati a ogni pasto. Alternare pasta, riso, pane (preferibilmente integrali) a patate e polenta. Provare anche a cucinare altri tipi di cereali meno usati ma ricchi di minerali, vitamine e composti bioattivi, come orzo, farro, avena, quinoa e grano saraceno.
- Consumare proteine a pranzo o a cena. Prediligere i legumi (due volte a settimana) come fagioli, ceci, piselli, lenticchie ma consumare anche il pesce (una-due volte a settimana) possibilmente di piccola taglia, tipo pesce azzurro (sgombro, alici, aguglia, pagello), rispetto ai pesci di taglia grande come il pesce spada, il tonno, il salmone, da consumare occasionalmente (meno di una volta al mese).
Regime alimentare in gravidanza: cosa evitare
Una dieta in gravidanza equilibrata è la chiave per superare questi nove mesi. È importante la ripartizione corretta dei pasti per non fare lunghi digiuni o pranzi molto veloci e cene troppo abbondanti di difficile digestione. Si consiglia quindi di fare i tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini, uno a metà mattinata e l’altro a metà del pomeriggio. Come spuntino optate per la frutta secca e limitate il consumo di merendine, snack e bevande gassate e fare attenzione al consumo di zucchero aggiunto. Nei cibi prediligete il sale iodato ed evitate un consumo eccessivo di caffeina per non parlare di energy drink. Decisamente bandito l’alcol che può scatenare conseguenze non gradite.