5 consigli per ritornare ad avere la pancia piatta dopo il parto

Subito a dieta
Specie se la neomamma allatta, non è certo il caso di sottoporsi a diete drastiche per ridurre la pancetta. Però è utile seguire subito un regime alimentare equilibrato. Meglio aumentare un po’ il consumo di proteine poiché contengono aminoacidi, che danno tono ed elasticità alla cute. Tra i consigli anti-pancia c’è di sicuro quello di ridurre il sale, che provoca ritenzione di liquidi, e quello di consumare la frutta preferibilmente lontano dai pasti. Consumate regolarmente omega 3 e 6, che esercitano un’azione idratante ed elasticizzate e combattete la stitichezza aumentando il consumo di cereali non raffinati, verdura e frutta. Ma soprattutto, per ogni singolo pasto, ricordatevi di masticare lentamente per facilitare la digestione.

Indossate la pancera

Per i primi dieci giorni successivi al parto è molto utile indossare la panciera elasticizzata per contrastare il rilassamento e la perdita di tonicità del perineo, o pavimento pelvico, che svolge un ruolo essenziale durante la nascita del bambino: distendendosi e assottigliandosi aiuta il bebè a uscire.  Tra i modelli in circolazione scegliete quelli che sostengono senza costringere, con fasce laterali regolabili.

Esercizi: addominali e camminate
Per chi non ama la palestra, le alternative migliori per ritornare ad avere la pancia piatta dopo il parto sono il nuoto, la bicicletta e il salto con la corda. Trascorse almeno due settimane dal parto potete iniziare a fare degli esercizi specifici per tonificare gli addominali. Perfetta è anche una semplice passeggiata quotidiana di circa 30 minuti, magari con carrozzina al seguito, che migliora la tonicità muscolare e contribuisce a far perdere qualche chilo di troppo accumulato durante l’attesa.

Creme
Una buona abitudine è continuare ad applicare, sia la mattina che la sera, le stesse creme che si sono adoperate in gravidanza. I chili che rimangono dopo una gravidanza tendono a localizzarsi a livello del ventre. Le creme sono indispensabili per aiutare la pelle a tornare elastica, come era prima della dolce attesa. In commercio esistono cosmetici con formule studiate su misura far ritornare il ventre invidiabile e contrastare il gonfiore addominale. Il momento migliore per utilizzarli è senza dubbio dopo il bagno o la doccia.

Idromassaggio e massaggi
Lidromassaggio è utile per stimolare la circolazione sanguigna, favorire il drenaggio dei liquidi e allentare la tensione muscolare. Se praticato con acqua calda, tonifica e leviga la pelle. La durata massima di un idromassaggio deve essere di 15-20 minuti. Molto utile per rassodare l’addome può essere anche il linfodrenaggio, che consente di drenare i liquidi a livello generale e a sgonfiare un po’ anche la pancia.

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