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Fluoro per bambini: fondamentale non abusarne
Gli studi condotti su vari campioni di bambini, dimostrano che il fluoro previene la carie e, di conseguenza, una serie di fastidiose e premature cure dei denti. Tuttavia un suo uso eccessivo può anche provocare problemi di salute ai denti stessi.
I bambini ingeriscono fluoro da una varietà di fonti, alcune delle quali non sono ben note. Inoltre, i bambini molto piccoli, non essendo in grado di risciacquare bene la bocca dopo lo spazzolamento dei dentini, ingoiano una certa quantità di fluoro già attraverso il dentifricio. Tuttavia, non è solo ciò a provocare la sovrassunzione di fluoro. Ciò che viene posto all’attenzione di medici e genitori è l’uso sconsiderato di integratori di fluoro in compresse o gocce. Secondo alcuni medici, infatti, l’integrazione di fluoro nei bambini di età prescolare non è affatto necessaria o salutare. La problematica è stata affrontata, con procedure differenti, nei vari Paesi europei. In Olanda o in Belgio, per esempio, le farmacie possono rilasciare gli integratori di fluoro per bambini, soltanto sotto prescrizione medica. In Italia, invece, ciò non è necessario. Sempre in questi paesi, esiste una normativa per cui, i bambini in età prescolare, non possono ingerire fluoro in gocce e pastiglie.
Rischi legati all’assunzione di troppo fluoro
Il maggior rischio che i bambini piccoli possono correre è quello di sviluppare la cosiddetta Fluorosi. Questa anomalia si manifesta sotto forma di macchie più chiare nello smalto dei denti dei bambini ed è appunto dovuta a una cattiva strutturazione dello smalto dentale (dei denti permanenti) durante la sua formazione tra i 3 e i 6 anni. La causa principale di tale disfunzione pare essere proprio la troppa assunzione di fluoro e floruro.
Prevenzione e cura della Fluorosi
Le macchie provocate dalla Fluorosi sui denti non sono eliminabili con trattamenti igienico-dentali. L’unica cosa che si può fare è “prevenire” questo disturbo con attenzioni ben precise che di seguito riportiamo:
- Evitare l’uso del dentifricio al fluoro prima dei due anni di età
- Evitare l’uso inappropriato di integratori di fluoro
- Considerare che esistono fonti nascoste di fluoro nella dieta di un bambino
Cibi che contengono fluoro
E’ molto difficile stabilire quanto fluoro il bambino ingerisca durante il giorno. Oltre alle fonti classiche di fluoro, infatti, ne esistono altre nascoste o meno note. Ciò fa si che, pur calcolando attentamente la quantità di fluoro che un bambino dovrebbe assumere, (0,25 mg fino a 3 anni e 0,50 da 3 a 6 anni) il nostro conteggio può non corrispondere al vero. A parte l’acqua minerale, infatti, le sostanze cui si dovrebbe fare particolare attenzione sono:
- Il latte artificiale in polvere concentrato
- Il latte in polvere a base di soia
- I cereali secchi per bambino
- La crema di spinaci
- Gli omogeneizzati di pollo e prodotti per neonato
Anche alcune bevande contengono elevati livelli di fluoro. In questo caso si tratta di:
- Tè decaffeinato
- Succo d’uva bianca
Lungi dal voler creare situazioni di panico e allarmismo nei confronti del fluoro, si tratta di vigilare su eventuali esagerazioni in cui i genitori potrebbero incorrere per iper-protezione. Il fluoro, in realtà, continua a far bene ai denti, ma sono le integrazioni eccessive che rendono pericoloso l’uso del prodotto. Attualmente, le direttive generali, sebbene non ufficializzate dal ministero della Sanità, concordano su particolari accorgimenti da avere nei confronti degli integratori di fluoro:
- Non somministrare pastiglie o gocce di fluoro ai bambini al di sotto dei 2 anni, salvo diversa indicazione medica
- Insegnare ai bambini a spazzolare bene i denti anche con poco dentifricio: la cosa importante infatti non è tanto l’uso di paste dentifricie, ma l’azione di lavare i denti regolarmente
- Adoperare un dentifricio a basso contenuto di fluoro e adatto per i bambini
- Controllare che gli alimenti contenenti fluoro siano ben distribuiti nella dieta complessiva del bambino
- Eseguire visite dentistiche regolari per prevenire carie e altri disturbi
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