I principali organi, come i polmoni e l’apparato digerente, sono ormai sviluppati, il sistema nervoso è funzionante.
Il bambino inizia a muoversi in modo più fluido e può sollevare la testa, ma inizialmente braccia e gambe sono ancora troppo corte per battere nelle pareti dell’utero.
Si formano capelli, unghie, capelli, pelle. Il senso del gusto è sviluppato e il bambino inizia a reagire agli stimoli.
Durante questo mese si completa la formazione degli organi genitali.
Cosa succede alla mamma
I sintomi dalla gravidanza (come lo stimolo frequente a urinare, talvolta la nausea e il vomito), ancora presenti all’inizio del terzo mese, vanno diminuendo fino a scomparire nella gran parte dei casi.
Il seno si prepara all’allattamento: le vene affiorano, per il maggiore afflusso sanguigno, si sviluppano maggiormente i dotti galattofori, che consentiranno al latte di fuoriuscire. Il seno aumenta di dimensioni e diventa sensibile: è importante prendersene cura nel modo adatto.
Anche l’addome inizia ad arrotondarsi e il peso potrebbe aumentare di uno-due chili (non sempre, dato che talvolta le nausee e il vomito causano una perdita di peso nelle fasi iniziali della gravidanza): alla fine di questo mese, i vestiti probabilmente inizieranno ad andarvi stretti.
Solo alla fine del 3° mese di gravidanza, ma più facilmente in quello successivo, sarà possibile cominciare a sentire i movimenti del feto
Le cose da fare
Oltre alle analisi di routine e l’eventuale visita ginecologica, intorno alla dodicesima settimana è prevista l’ecografia del primo trimestre durante la quale, se il feto è messo in posizione favorevole, è già possibile vederne il sesso.
Durante questo mese è possibile, inoltre, effettuare una serie di test di tipo probabilistico, come il bitest, il tritest, la translucenza nucale per valutare il rischio del feto di essere affetto da malattie cromosomiche, oppure l’amniocentesi.