Scopriamo insieme come si usa il regolo ostetrico per prevedere la data del parto del nostro futuro bambino.
Cosa succede al quarto mese di gravidanza? Scoprilo qui!
Cosa succede al feto
Morfologicamente, la testa è più proporzionata al resto del corpo che in precedenza, e lo sviluppo degli arti si completa.
Il bambino reagisce agli stimoli esterni: sente i rumori e percepisce la luce, ma non sarebbe ancora in grado di vedere. Muove la bocca, ingoia liquido amniotico e fa pipì, immette liquido amniotico nei polmoni e lo getta fuori, come se respirasse. È ricoperto da una pelle sottile.
È un ginnasta sempre in movimento: dà pugni e calci, fa capriole, si allunga.
Alla fine del 4 mese di gravidanza il feto è lungo 15-20 cm e pesa 100-200 grammi.
La mamma al quarto mese di gravidanza: sintomi e cambiamenti
In una gravidanza al quarto mese, i sintomi tipici dell’inizio della gestazione (stanchezza, sonnolenza, acidità di stomaco e/o nausea e vomito) sono ormai scomparsi nella maggioranza dei casi. Solo in pochi casi nausea e/o acidità permangono per tutta la gravidanza, di solito in modo meno intenso che nei primo mesi, comunque.
Il rischio di aborto, massimo nel primo trimestre, diminuisce. La donna si sente libera di annunciare la sua gravidanza, che si fa evidente anche attraverso la rotondità del ventre: l’utero è ormai troppo grande per essere contenuto nel bacino e inizia a crescere in direzione dell’ombelico. Sono ormai necessari abiti più comodi.
Verticalmente, fra pube e ombelico, potrebbe comparire la linea nigra, una zona in cui la pelle assume una pigmentazione più scura e che scomparirà gradualmente dopo il parto. La pigmentazione aumenta anche a livello dell’areola del seno.
L’aumento di peso, che fin’ora è stato contenuto, si farà più rapido (circa 400 grammi a settimana, in assenza di eccessi o di particolari restrizioni dietetiche).
Chi ha già avuto figli, all’inizio di questo mese potrebbe iniziare a percepire i movimenti del feto. Le primipare dovranno attendere ancora qualche settimana: entro la ventesima, quasi tutti si sono ormai fatti sentire. All’inizio la sensazione può essere quella di uno “sfarfallìo” nell’addome, difficilmente distinguibile dai movimenti intestinali, poi diventeranno colpetti decisi e ben assestati.
Le cose da fare
Se non l’avete ancora fatto, iscriversi a un corso preparto può essere utile per prepararsi ai cambiamenti del proprio corpo e condividere timori e esperienze con altre donne in attesa.
È importante mantenere un’alimentazione equilibrata, sia perché non manchi niente al feto in termini di nutrienti, sia per non aumentare eccessivamente di peso.
A quest’epoca della gravidanza può essere effettuato il tritest, uno dei test probabilistici per lo screening del rischio di malattie cromosomiche.
In caso di aumentato rischio di anomalie cromosomiche (per età materna sopra i 35 anni, predisposizione familiare, risultato positivo nei test probabilistici) o qualora la coppia lo desideri, è possibile effettuare l’amniocentesi.
Non è prevista un’ecografia nel quarto mese di gravidanza, ma nel caso di una visita di controllo il ginecologo potrebbe effettuarla, per controllare l’accrescimento del feto. In questa occasione,potrebbe comunicarvi anche il sesso del bambino, che si vede ormai chiaramente se la posizione del feto è favorevole.
Gli esami di routine, nel quarto mese di gravidanza, sono quelli delle urine, l’emocromo, il test di Coombs per le madri con fattore Rh negativo, la ricerca degli anticorpi di rosolia, toxoplasmosi, citomegalovirus, in caso di donne precedentemente negative.
Lascia un commento