Il lichen vulvare è una malattia dermatologica cronica che colpisce in particolare la zona genitale e anale. Non è molto comune e colpisce le donne soprattutto in menopausa e raramente interessa uomini (lichen balano-prepuziale) o bambini. Qualora ci si riveda nei sintomi qui elencati, è necessario consultare uno specialista. La cura può alleviare i sintomi; […]
Come si misura la temperatura basale: come calcolare i giorni fertili
Sapere come si misura la temperatura basale può essere utile sia a chi non ha in programma alcuna gravidanza, ma soprattutto alle donne che aspettano un figlio che tarda ad arrivare. E’ allo stesso tempo un metodo contraccettivo naturale, ma è anche una tecnica molto naturale che consente di individuare quei giorni giusti per avere un bambino, e si basa sul calcolo della variazione della temperatura corporea che ci permette, a sua volta, di calcolare i nostri giorni fertili.
Come si misura la temperatura basale
Per calcolare i giorni fertili ma allo stesso tempo quelli a rischio di gravidanza, è necessario munirsi di un apposito termometro, reperibile in qualsiasi farmacia, da utilizzare per misurare la temperatura basale ogni mattina alla stessa ora, possibilmente prima di alzarsi dal letto e prima di orinare. Qualsiasi movimento o attività fisica, anche lieve, può cambiare la temperatura corporea quindi invalidare i nostri calcoli. Mettete quindi il termometro sul comodino e tenete vicino anche un notes per appuntarvi la temperatura esatta.
La temperatura può essere misurata per via orale, rettale o vaginale, ma è importante che sia rilevata sempre allo stesso modo e dallo stesso posto. Si comincia il primo giorno del ciclo mestruale e si procede fino alla fine del ciclo prendendo la temperatura ogni giorno.
Utilizzando un foglio a quadri potete appuntare singolarmente le varie temperature, procedendo in modo ordinato, giorno per giorno, e disegnando un grafico che vi aiuterà a tenere traccia dei vostri giorni fertili.
Disegnare il grafico della temperatura basale
Sull’asse verticale inserite le temperature, mentre su quello orizzontale bisogna segnare i giorni del ciclo. In genere nei primissimi giorni di ciclo la temperatura è bassa poi si alza con picco, e ancora poi scende nuovamente. L’abbassamento e il rialzo della temperatura dipendono dall’ovulazione, e fare l’amore nei giorni di ovulazione può essere rischioso per chi non desidera una gravi
Temperatura basale: metodo contraccettivo non sicuro
Indubbiamente sarebbe opportuno utilizzare un metodo contraccettivo diverso perché quello basato sulla temperatura basale non è certo tra i più attendibili. Per esempio se c’è in atto un’influenza o un raffreddore, o ancora alcun i farmaci possono invalidare la correttezza delle temperature rilevate dal termometro. Come metodo contraccettivo non va bene neppure per le donne che in generale soffrono di squilibri ormonali, magari a causa di farmaci abituali o spesso anche a causa di stress e stanchezza.
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