Come scegliere il seggiolone della pappa, ecco le caratteristiche da controllare

Lo svezzamento è quella fase in cui non soltanto il bambino comincia a mangiare in modo più equilibrato, ma è anche quella in cui comincia a stare seduto da solo, mantenendosi perfettamente in equilibrio. Ma per rendere questo momento più scorrevole e semplice possibile, e per abituare il bambino a stare in posizione eretta quando mangia e non più sdraiato come quando veniva allattato, bisogna procurarsi un seggiolone per la pappa.

In commercio ce ne sono tantissimi, da quelli più ingombranti e robusti a quelli dalle dimensioni più modeste, che possono adattarsi nel migliore dei modi al vostro ambiente cucina. Qualunque sia il modello scelto, però, è importante che questi seggioloni abbiano determinate caratteristiche: in primis che siano facili da pulire, grazie ai singoli pezzi sganciabili,  e che abbia le ruote o un sistema alternativo per spostarlo facilmente da un punto della stanza a un altro.

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Il seggiolone della pappa, inoltre, deve esser provvisto di chiusure, o in alternativa di un blocco di cinture, affinché il bambino non possa cadere lateralmente e nemmeno al di sotto della sua seduta, motivo per cui molti di questi seggioloni sono provvisti di paletti, comodi e ergonomici, che si possono fissare tra le gambe del bambino. Un buon seggiolone per la pappa deve essere robusto, perché continueremo a utilizzarlo mediamente fino ai 3 anni, per cui deve poter sostenere senza alcun problema il peso del bambino. Sarebbe il caso che sia anche facile da aprire e chiudere, nel caso in cui abbiate la necessità di toglierlo temporaneamente o spostarlo in un’alta stanza.

Per quanto riguarda le tipologie di seggiolone per la pappa, ne esistono davvero tantissime e basta andare a dare un’occhiata in negozio per entrare in confusione. Ci sono i seggioloni con vassoio removibile, molto utili se preferiamo poggiare il piatto sulla superficie del tavolo, in modo tale che il bimbo pranzi insieme alla famiglia. Ci sono i modelli multi seduta, che costano un po’ di più ma hanno un design reversibile che accompagnerà il bebè durante la crescita, e poi ci sono quelli minimal e poco ingombranti ma altrettanto utili e sicuri, come il seggiolone alza sedia, che si appoggia e si lega alla sedia, o il seggiolino da tavolo, che si aggancia a qualsiasi superficie e lo si può portare anche a casa di amici o al ristorante.

In ogni caso la scelta del seggiolone per la pappa è personale, deve cioè assecondare le necessità del bambino, ma adeguarsi anche alle esigenze del genitore e della casa. Per esempio, in ambienti molto piccoli l’ideale è il seggiolino da tavolo o quello che si fissa alla sedia. Ma questo dipende ovviamente dagli spazi e dalle abitudini del vostro bambino.

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