Come insegnare l’igiene personale ai bambini? 5 consigli per tutte le mamme

di cinziaR


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

L’igiene personale è un fatto, per molti versi, innato. Gli animali si puliscono, si lavano, si leccano e si spulciano l’un l’altro; gli esseri umani… anche! Tuttavia l’igiene personale dei bambini, si sa, è affidata per tutta la prima parte della loro vita alla mamma e al papà, oltre che a nonni, zii e partecipanti ai bagnetti. Scherzi a parte, il preambolo fatto sin qui ci serve per dire che insegnare l’igiene personale ai bambini consiste soprattutto nello stimolare una capacità e un bisogno innato nei più piccolini, dandogli gli spunti giusti.

[prodotti_amazon]
[amazon] Spray igienico per orecchie [/amazon]
[amazon] Fissan detergente intimo delicato [/amazon]
[amazon] Oral B spazzolini per bambini [/amazon]
[/prodotti_amazon]

Come? Naturalmente attraverso il gioco. Non c’è nulla che i bambini non imparino attraverso il gioco, e l’igiene personale non è da meno. In particolare, per insegnare l’igiene personale ai bambini ci vengono in aiuto i giochi con le bambole e i giochi di ruolo.

  1. La prima cosa da fare è parlare ai bimbi sin dai primi mesi di ciò che facciamo con loro quando fanno il bagnetto: come mettiamo lo shampoo e la cremina, per esempio, e spiegare loro l’importanza di essere puliti e profumati, con una pelle bella e setosa. Se questo passaggio della crescita viene, infatti, fatto in maniera automatica o, peggio ancora, con pesantezza, il bambino avrà un imprinting all’igiene personale negativo. E’ bene invece che lui/lei possa giocare con l’acqua, lavarsi come i grandi, usare il sapone e potersi lavare i dentini non appena li avrà!
  2. Verso i 24 mesi il bambino inizierà a giocare con le bambole e con i bambolotti che, come tutti i bambini, devono essere lavati, curati e vestiti. I bambini, soprattutto le bambine ma non solo, devono poter assumere il ruolo di mamma e papà in questo gioco di ruolo in cui si apprende l’igiene personale. Se ci sono fratellini, i grandi devono partecipare all’igiene dei piccoli.
  3. Poi ci viene in aiuto la classica lista delle cose belle e brutte: l’igiene, il bagno, la cura del corpo starà nella lista delle cose belle da fare, una efficace routine costruttiva di cui i bambini necessitano per crescere bene. Ricordatevi sempre della routine delle cose belle: svegliarsi, lavarsi, fare la colazione, vestirsi, giocare, andare all’asilo, lavarsi le mani prima di pranzo e cena, lavarsi i dentini dopo, mettere il pigiamino ad una determinata ora, raccontare la favola della buona notte…
  4. Rinforzate positivamente i bambini a lavarsi e lodateli quando imparano a farlo da soli. Traduzione: non trattateli come dei sacchi di patate a cui va lavato il culetto. Va bene solo per qualche mese, poi imparano a farlo da soli con accessori a misura di bambino (Maria Montessori docet)!
  5. Infine va bene dare anche qualche informazione su germi e batteri, ma non esageriamo! I bambini hanno una fervida immaginazione e prima ancora che ce ne accorgiamo potrebbero tramutare una semplice spiegazione di igiene personale in qualche storia spaventosa sul corpo e sulle malattie. A proposito, anche ammalarsi fa parte della vita. Non serve spaventare i bambini con infezioni e virus: basta spiegare che sentirsi freschi, lavati e puliti, profumare, avere denti splendenti come quelli di Superman… è bellissimo! I germi e i batteri lasciamoli ai dottori!

LEGGI ANCHE:

6 Cose che i bambini dovrebbero imparare sul proprio corpo

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Settembre si avvicina e l’acquisto dello zaino scolastico è dietro l’angolo. Com’è noto, è una decisione importante perché determinerà la salute della schiena dei vostri figli e si sa che l’eccessivo carico causa notevoli disturbi della colonna vertebrale. Ma come scegliere lo zaino per la scuola? Con i giusti accorgimenti, non farete errori! Zaino per […]

Settembre si avvicina e presto sarà il momento di tornare a scuola! Il primo giorno, si sa, è sempre emozionante, ma anche ricco di paure e incertezze. Dopo mesi passati a godersi le vacanze, se da un lato c’è l’emozione di rivedere i vecchi compagni di classe, dall’altra si è sempre un po’ intimoriti di […]

Dimenticare i bambini in auto è un rischio che terrorizza molti genitori. Si tratta di un incidente che spesso si verifica e può capitare a tutti. Non è un gesto per cui colpevolizzarsi dal momento che non viene fatto intenzionalmente, ma per fortuna ci sono metodi e dispositivi per fare in modo che questo non […]

×