Come gestire il sonno dei bambini durante i viaggi
Viaggiare in auto
E’ risaputo che il movimento dell’automobile concilia il sonno del bambino (e non solo del bambino!); per questo motivo evita di compiere lunghi trasferimenti durante il giorno: il bimbo dormirebbe troppo e il suo riposo notturno potrebbe essere disturbato.
Viaggiare in aereo
Se, invece, devi affrontare un viaggio aereo:
richiedi una seduta adatta al neonato al momento della prenotazione;
se necessario porta con te un antidolorifico infantile insieme alla prescrizione del medico;
compra degli anelli di mela disidrata: succhiarli e sgranocchiarli lo terranno impegnato per un bel po’ di tempo;
prediligi una borsa leggera, capiente e con tanti scomparti che ti aiuteranno a tener organizzato il contenuto;
fai il check in il prima possibile e non avere timore di chiedere se ci sono dei posti liberi;
subito dopo il decollo, appena ti é concesso, offri al tuo piccolo qualcosa da bere: é utile per compensare la pressione dell’orecchio e per l’idratazione corporea;
fallo pure dormire in quantità;
quando si sveglia intrattienilo camminando su é giù per il corridoio e fallo giocare con oggetti non pericolosi (n.b. non portare troppi giocattoli, si divertirà di più con qualcosa da scoprire).
Arrivo a destinazione
Una volta arrivati a destinazione:
se é sveglio, lascia che familiarizzi con il nuovo ambiente;
cerca di andare a letto alla stessa ora del tuo bambino;
ripeti gesti e abitudini che appartengono alla sua quotidianità;
fa’ in modo che abbia accanto i suoi giocattoli preferiti, soprattutto per dormire.
Il giorno successivo all’arrivo
Probabilmente si sveglierà prima del solito in ogni caso, nella prima metà della giornata, lascia che dorma a volontà;
diminuisci la durata del riposino pomeridiano.
Ultimo consiglio, ma non meno importante: ricorda che i bimbi sono più adattabili degli adulti, seguirli renderà più flessibile anche te.